I Carabinieri della Compagnia di Montesilvano e il personale della Questura di Pescara hanno proceduto all’arresto del minorenne ritenuto responsabile di rapina e lesioni ai danni di una prostituta e di ricettazione di un motorino
PESCARA – Ieri mattina i Carabinieri del Nor della Compagnia di Montesilvano e il personale dell’Ufficio U.P.G.S. della Questura di Pescara hanno proceduto all’arresto di un minorenne di 16 anni, residente a Pescara, perché ritenuto responsabile del reato di rapina e lesioni, in concorso con altre persone, ai danni di una prostituta di nazionalità rumena 19enne mentre stava esercitando la propria attività sulla Nazionale, nel territorio di Marina di Città Sant’angelo (Pescara). I quattro giovanissimi complici, di età compresa tra i 15 e i 18 anni, sono stati arrestati subito dopo il fatto dai Carabinieri della Compagnia di Montesilvano, mentre lui era riuscito a dileguarsi. Il minorenne arrestato deve rispondere anche del reato di ricettazione della targa di un ciclomotore, nonché di false attestazioni sulla propria identità rilasciate al personale che lo ha sottoposto a controllo, in una precedente occasione. Mentendo, però, non ha tenuto conto di essere un volto già conosciuto alle forze dell’ordine per i suoi trascorsi. E’ responsabile anche di guida senza patente poiché è stato sorpreso, in un secondo momento, alla guida di un’autovettura.
L’arresto è avvenuto in esecuzione della misura cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale per i Minorenni dell’Aquila, Silvia Reitano, su proposta del Pm Antonio Altobelli, che ha proceduto alla riunione dei vari procedimenti penali pendenti nei confronti del sedicenne.
Il giovane, al termine degli accertamenti, è stato condotto nell’Istituto Penitenziario Minorile di Roma – Casal del Marmo – a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.