PESCARA – Intorno alle ore 03.40 odierne, personale della Squadra Volante di Pescara, è intervenuto in C.so Vittorio Emanuele, in merito alla segnalazione di allarme in uno studio notarile. Sul posto gli operanti apprendevano dal personale di vigilanza privata di aver notato, all’interno dell’ufficio, una luce di torcia elettrica.
Prontamente gli agenti effettuavano un generico controllo in tutto lo stabile, riuscendo ad individuare, all’uscita dell’ascensore, un individuo con al seguito una sportina e una borsa di tessuto di colore nero contenente due computer portatili. Sul posto si procedeva ad un controllo sulla persona, la quale dava esito positivo in quanto sia sulla stessa che all’interno delle borse si rinvenivano oggetti di vario tipo, di conseguenza l’uomo veniva accompagnato presso questi uffici.
Dagli ulteriori accertamenti risultava che gli oggetti erano stati asportati da un ufficio e da due studi dentistici siti in via Chieti. L’uomo, pregiudicato veniva tratto in arresto per il reato di tentato furto aggravato in abitazione ed indagato in stato di libertà all’A.G. per il reato di ricettazione, possesso di arnesi atti allo scasso, nonché perché contravventore al F.V.O. emesso dal Questore di Pescara in data 20.11.2012. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva trattenuto c/o la camera di sicurezza, in attesa del giudizio direttissimo.