Il progetto si è concluso con la premiazione dei vincitori del contest “Uno scatto di solidarietà”
PESCARA – È formata da Emanuela Amadio (prima classificata), Maurizio Stefano e Luca Borzillo la terna dei vincitori del secondo contest fotografico indetto dall’Avis Pescara. Il tema dell’edizione 2013, realizzata all’interno del progetto “Avis oltre il muro del suono” per il Bando 2012 del Centro Servizi per il Volontariato, era “Uno scatto di solidarietà – Io ho quel che ho donato”.
In occasione della cerimonia conclusiva del progetto, che si è svolta lo scorso sabato 28 settembre presso l’auditorium Petruzzi di Pescara, i tre vincitori hanno ricevuto dal presidente dell’Avis comunale Marco Cozza e dal presidente della giuria Andrea Buccella tre buoni acquisto. I circa 20 partecipanti al contest, i cui lavori sono stati esposti presso la sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo dal 26 al 29 settembre, hanno ricevuto tutti un attestato di partecipazione e un borsone Avis.Tramite il progetto “Avis oltre il muro del suono”, l’Avis comunale di Pescara ha aperto più fronti di sensibilizzazione sull’importanza della donazione del sangue: ha lanciato, con il supporto organizzativo dell’associazione Centro di Fotografia e Comunicazione (CFC), il contest fotografico “Uno scatto di solidarietà”; ha provveduto, come l’anno scorso, a spiegare il sistema sanitario italiano agli immigrati, in incontri multilingua con la collaborazione del partner associazione Movimentazioni; ed ha realizzato un video tradotto nella lingua dei segni, in collaborazione con l’Ens (Ente Nazionale Sordi) della provincia di Pescara, in cui viene illustrata e promossa l’importanza della donazione del sangue e che è stato proiettato la sera del 28 settembre.
Durante la serata sono stati anche proiettati uno spot prodotto dalla Zerostile Factory, finalista del concorso indetto dall’Avis nazionale; e un filmato prodotto dalla piattaforma “Yalla Italia” sulla sensibilizzazione, presso le comunità straniere, alla donazione del sangue, e introdotto dalla redattrice di “Yalla Italia” Fatima Khachi. La serata si è conclusa con uno spettacolo personalizzato di Sand-Art ad opera di EKA Erica Abelardo.
[Foto di gruppo by Manuel Vallescura]