PESCARA – Scoperta e bonificata ennesima discarica abusiva di inerti e di ogni genere di pattume a ridosso della pineta dannunziana , in via Pantini a Pescara. Questa volta almeno sembra che l’ incivile cittadino sia stato individuato ed ora rischia una denuncia dal Nucleo Ambientale della Polizia municipale per danno ambientale. Dato che la zona sembra essere la preferita degli anonimi inquinatori l’Amministrazione Comunale sta valutando la necessità di sistemare delle telecamere lungo l’asse viario quale valido deterrente, o comunque come strumento immediato per individuare e punire tempestivamente gli incivili che non hanno scrupoli di danneggiare la città e sono sicuri di farla sempre franca.
Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, replicando all’intervento del cittadino che ha segnalato la presenza di una discarica abusiva in via Pantini, ha commentato:
condivido pienamente la rabbia del cittadino nel vedere periodicamente una discarica a due passi dalla propria casa e a due passi da quel giacimento prezioso che è la nostra pineta. Comprendo la sua rabbia trovandosi costretto a sopportare tale disagio con la sua famiglia, anch’io al suo posto reagirei in modo tanto contrariato, e comprendo anche che il suo bersaglio diventi, inevitabilmente, l’amministrazione comunale e il sindaco, che pure da due anni e mezzo stanno conducendo una battaglia senza tregua contro l’inciviltà di chi continua a deturpare il territorio scaricando i propri rifiuti in qualunque piazzola della città, meglio ancora se si tratta di un luogo sufficientemente appartato. Ogni giorno le squadre in borghese della Polizia municipale elevano decine di contravvenzioni, tutte puntualmente registrate e documentabili, eppure ogni giorno continuiamo a scovare discariche abusive, una guerra contro un nemico che spesso è destinato a restare invisibile. Peraltro via Pantini è una delle strade più attenzionate dal nostro governo cittadino per un altro fenomeno, quello della prostituzione, che ci ha anche indotto a emanare un’ordinanza per vietare l’accesso nella strada ai non residenti dalle 20 alle 8 del mattino successivo, istituendo anche i relativi controlli. Senza dimenticare che i cittadini non hanno bisogno di scaricare i propri rifiuti, anche ingombranti, in modo illegale disponendo a Pescara di una ricicleria aperta ventiquattro ore al giorno in via Raiale e del servizio gratuito di ritiro degli ingombranti sotto casa, semplicemente chiamando il numero verde della Attiva. Eppure non basta: stamane, dopo aver letto la denuncia del cittadino, il consigliere delegato all’Igiene urbana Armando Foschi ha effettuato un sopralluogo nel luogo indicato verificando, in effetti, la presenza di buste di rifiuti, inerti, e ogni genere di pattume. Sul posto sono state subito dirottate le squadre della Attiva che hanno effettuato l’opportuna bonifica, ma questa volta l’autore di quella discarica è stato meno fortunato. Guardando tra le buste abbiamo trovato alcuni indizi inequivocabili che ci portano direttamente a casa del proprietario di quei rifiuti. Entro domani completeremo con la Polizia municipale gli accertamenti e procederemo con la denuncia per danno ambientale, che è un reato penale. Ovviamente la bonifica non può cancellare il disagio subito e soprattutto non ci pone al riparo dall’incursione di nuovi incivili che domani, di nuovo, potrebbero scegliere via Pantini per abbandonare il proprio pattume. Domani con i nostri uffici valuteremo la possibilità e la necessità di installare telecamere lungo la strada che, da un lato rappresenteranno un valido deterrente contro tali reati, e dall’altro, in ogni caso, ci permetteranno di vedere subito il volto di chi commette quei reati individuandone tempestivamente l’identità. Ai cittadini di via Pantini, per ora, continuiamo a chiedere collaborazione, allertandoci subito dinanzi a tali spettacoli indecorosi per una città civile.