PESCARA – La Attiva ha effettuato all’alba di ieri mattina la pulizia straordinaria dei giardini di piazza San Cetteo ed ha portato via un piccolo furgone pieno zeppo di rifiuti, prevalentemente bottiglie di vetro, cartacce e contenitori di plastica e alluminio, frutto evidentemente del bivacco notturno da parte di clochard che, con il ritorno della bella stagione, stazionano nell’area.Visto che le telecamere dei locali della zona non rappresentano, in questo caso, un deterrente, contro tali elementi di degrado non c’è altra difesa che il costante monitoraggio e la pulizia.Pertanto l’Amministrazione comunale invita i cittadini a segnalare prontamente alla Attiva o al Comune eventuali problematiche per dare l’opportunità di provvedere subito alla loro rimozione.
Il consigliere delegato all’Igiene Urbana Armando Foschi ,che ha presieduto alle operazioni di bonifica dei giardini e della piazzetta situati accanto alla Cattedrale cittadina di San Cetteo, ha spiegato:
gli operatori della Attiva conoscono molto bene le problematiche della zona circostante San Cetteo e in particolare della piazzetta, fortemente esposta vista la sua prossimità con il centro storico, frequentato ogni sera da centinaia, se non migliaia di ragazzi. Non solo: la piazzetta è luogo di stazionamento anche per quei cittadini che vivono una condizione di forte disagio personale e che spesso si rivolgono ai servizi della Caritas, situata in via Monti, proprio alle spalle della Cattedrale, e quei giardinetti, con la fontana e la panchina, peraltro riqualificate dalla nostra amministrazione comunale, diventa inevitabilmente luogo di incontro e di aggregazione. La Attiva già svolge ogni venerdì un’opera di pulizia ordinaria, tenendo sempre in ordine i cespugli, garantendo la pulizia della fontana ed effettuando anche lo spazzamento e il lavaggio di piazza, marciapiedi e strada. Stamane, ovviamente, a fronte della nuova segnalazione, abbiamo effettuato anche un’opera di bonifica straordinaria, portando via un furgoncino pieno di rifiuti frutto di ‘bivacco’, ossia bottiglie di vetro vuote abbandonate a terra, contenitori di plastica o alluminio, lasciati da qualcuno che deve aver consumato un pasto frugale, e cartacce varie sparse a terra, rifiuti in parte trascinati forse anche dal vento. L’operazione ha richiesto circa tre ore di lavoro, e ovviamente verrà ripetuta e incrementata visto che, con il rialzo delle temperature, torna a crescere anche il numero dei fruitori del centro storico. Ma ovviamente l’invito ai cittadini, a partire da coloro che hanno delle attività nella zona, è quello di divenire primi ‘custodi’ dell’area, ovviamente non chiediamo loro di pulire personalmente la piazza, ma semplicemente di segnalare tempestivamente al Comune situazioni di precarietà, rivolgendosi alla segreteria del sindaco, al Comando della Polizia municipale o direttamente alla Attiva per denunciare situazioni di degrado e consentirci di intervenire a tutela dell’immagine della città e di quello che è uno degli angoli più caratteristici del territorio.