Pescara,Campagna Amica organizza il Pesca-Day

Domani ,nel  Mercato di via Paolucci,Coldiretti proporrà laboratori, consigli anti-spreco e offerte speciali per aiutare i cittadini a combattere l’arrivo dell’afa e scegliere la frutta fresca

PESCARA – Domani, sabato 25 giugno 2016,si svolgerà  il Pesca-Day, la festa del mercato di Campagna Amica di Pescara.

Per l’occasione Coldiretti proporrà la “regina” della frutta estiva per aiutare i cittadini a combattere gli effetti dell’anticiclone Scipione, con il rischio di ondate di calore pericolosi soprattutto per le persone anziane e per quelle più giovani.

Al Mercato di Campagna Amica di via Paolucci, di fronte al Ponte del Mare, i produttori festeggeranno dalle 11.30 alle 13.30 il giorno della pesca con laboratori, dimostrazioni e prezzi speciali a cura dei produttori dell’Associazione Agrimercato d’Abruzzo in collaborazione con Coldiretti Donne Impresa, Coldiretti Giovani Impresa e Associazione agrituristica Terranostra.

In un apposito spazio del mercato, verranno proposti laboratori didattici per la preparazione di confetture extra, pesche sciroppate e succhi alla pesca secondo l’antica ricetta contadina, illustrando le proprietà nutritive, le scelte antispreco e le modalità di acquisto e conservazione di questo dissetante e ipocalorico frutto estivo.

“Un modo concreto – dice la presidente di Coldiretti Pescara Chiara Ciavolich – per sensibilizzare al consumo di un frutto importantissimo per la dieta estiva ma anche per valorizzare il mercato coperto che in questo periodo estivo inizia a diventare tappa obbligata di turisti che risalgono dalla spiaggia”.

Soddisfatto anche il direttore di Coldiretti Giulio Federici:

“La maggiore attenzione al chilometro zero conferma la bontà del progetto economico di Coldiretti e ci spinge a fare sempre meglio per sostenere i produttori nella promozione e nella vendita direttamente al consumatore. Iniziative come queste, ed altre ce ne saranno nel periodo estivo, rendono il mercato di Campagna Amica sempre più un luogo di incontro sociale e non si semplice vendita del prodotto fine a se stessa”.