Pescara, Capodanno: scade il bando per autorizzazioni vendita prodotti pirotecnici

PESCARA – L’assessore al Commercio Gianni Santilli ha reso noto che scadrà domani, venerdì 13 dicembre, il bando per candidarsi al rilascio delle autorizzazioni temporanee per la vendita su aree pubbliche dei prodotti pirotecnici per il Capodanno. Quest’anno l’amministrazione, al fine di regolamentare in maniera più rigorosa l’assegnazione delle licenze temporanee sulla materia specifica che, dopo quanto accaduto a Città Sant’Angelo, richiede un’attenzione particolare da parte delle Istituzioni, ha deciso di ricorrere a un avviso pubblico, in modo che chi presenterà la propria domanda dovrà anche dimostrare di essere in possesso di requisiti normativi ben chiari e inequivocabili. Ben 43 i siti individuati sui quali potranno essere sistemati stand e bancarelle solo a partire dal 27 dicembre e sui quali il controllo esercitato dalla Polizia municipale sarà costante per garantire la vendita esclusiva di materiale legittimo e autorizzato, senza le classiche bombe o i botti fuorilegge.“Ogni anno l’amministrazione comunale già da fine novembre viene tempestata di domande per il rilascio delle autorizzazioni temporanee per ambulanti per la vendita dei classici botti di fine anno – ha detto l’assessore Santilli -, una materia che ha sempre richiesto una particolare attenzione da parte delle Istituzioni addette al controllo, ma certamente dopo quanto accaduto la scorsa estate a Città Sant’Angelo, una tragedia che ha interessato proprio una delle più sicure fabbriche di fuochi pirici, ha imposto agli Enti ad alzare ulteriormente il livello d’attenzione, ricorrendo a un bando pubblico al fine di individuare i soggetti realmente idonei a esercitare tale tipo di commercio, ovvero soggetti con requisiti chiari e certificati, proprio per garantire la sicurezza del prodotto posto in vendita e la facile individuazione di eventuali violazioni. Domani, venerdì 13 dicembre, scadranno i termini, prorogati di una settimana, per la presentazione delle richieste, che dovranno essere corredate dai documenti di riconoscimento, dal pagamento dei diritti di istruttoria, dalla copia delle autorizzazioni itineranti su aree pubbliche di tipo B, copia della visura camerale relativa all’iscrizione al Registro delle Imprese tenuto presso la Camera di Commercio, copia del permesso di soggiorno per i cittadini stranieri, e l’indicazione del posteggio che eventualmente si intende occupare. Altra clausola, tutti coloro che si vedranno assegnare l’autorizzazione temporanea, potranno cominciare la commercializzazione dei prodotti pirici solo dal 27 dicembre 2013”.

I 43 siti che ospiteranno le bancarelle di giochi pirici sono piazza Alcyone; via della Bonifica; via Bovio (area Bingo); via Bovio, dinanzi all’ingresso chiuso del parco Villa Sabucchi; via del Circuito; via Colle Innamorati; via De Gasperi-piazza Spirito Santo; via Di Sotto (parcheggio Conad); piazza Duca degli Abruzzi; via Nicola Fabrizi-via Parini; via Nicola Fabrizi-via Venezia; via Falcone e Borsellino; piazza Garibaldi; via Lago di Campotosto, lato Gtm; via Lago di Campotosto, Eurospin; via Lago di Campotosto, lato ferrovia; via Lago di Capestrano-via Tiburtina; lungomare Matteotti; Largo Madonna; via Marconi-via Corradino D’Ascanio; via Marconi-via Conte di Ruvo; via Marconi-ex distributore; piazza Martiri Pennesi; via Muzii-via Castellamare; via Nazionale Adriatica nord-via Borsi; via Nazionale Adriatica nord-zona Globo; via Nazionale Adriatica sud; piazza Ovidio; via Pepe-via D’Avalos; via Pepe-via Marconi; via della Pineta-via Primo Vere; piazza della Repubblica, zona vecchia locomotiva; via Rio Sparto; piazza San Cetteo; via San Donato-via Adige; via del Santuario-via Maestri del Lavoro; stazione ferroviaria nuova; via Tiburtina; via Tiburtina-bar Profeta; via Tiburtina-via Feltrino; via Tirino-via San Marco; via Venezia; via Vespucci-via D’Avalos.