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Pescara,che fine farà Corso Vittorio?

da Donatella Di Biase

Corso Vittorio 1Sopralluogo di Del Vecchio e Alessandrini per discuterne con vari soggetti interessati. Il Vice sindaco:“Faremo di tutto per riaprire ai pedoni già per venerdì”

 PESCARA  – Il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini ed il vice sindaco Enzo Del Vecchio hanno effettuato ieri  mattina un sopralluogo in Corso Vittorio Emanuele,insieme ai tecnici di Regione e Comune e ai responsabili di servizio di Arpa e Gtm con l’obiettivo di trovare una  soluzione che possa garantire la sicurezza della strada.Si stanno inoltre vagliando  ipotesi per rendere compatibile la natura del progetto alla viabilità, nonché alla vivibilità anche commerciale del corso storico della città, un tempo cuore pulsante della sua identità commerciale.

Recita la nota di Del Vecchio:
Ognuno dei soggetti, per proprio conto e competenza ha manifestato pareri e segnalazioni a fronte del sopralluogo, nel senso di assicurare la fruibilità massima della strada ai pedoni, in sicurezza nei tratti in cui la sede stradale è allo stesso livello dei marciapiedi.
Durante il sopralluogo abbiamo incontrato anche i commercianti, provati dai lavori che si sono aggiunti alla crisi e allo svuotamento che il centro corso vittorio 2cittadino sta vivendo negli ultimi mesi. Ci hanno chiesto un intervento positivo, la rimozione delle barriere che ingessano gran parte del Corso.
La nostra intenzione è innanzitutto rimuovere il cantiere, questo già entro venerdì, in modo da lasciare aperta ai pedoni la via in occasione della manifestaziCorso Vittorioone “Pescara di notte”, la prima notte bianca dei saldi di stagione. Si tratta di un obiettivo che realizzeremo facendo tutti gli sforzi che ci competono perché prestissimo almeno le transenne possano sparire.
Per il futuro si percorrerà la via più condivisa, la priorità è comunque quella di garantire l’incolumità di tutti i soggetti che a vario titolo usufruiranno dell’arteria. Al momento va comunque tenuto conto della fisionomia tecnica ed estetica acquisita dall’asse viario, in modo da non alterare e non compromettere le finalità stesse della strada e tenendo oltremodo conto della necessaria spesa economia che si dovrà ancora sostenere”.

In realtà non si capisce bene ancora quale  soluzione sarà scelta dalla nuovfontane inaugurazione Corso Vittorioa Amministrazione visto che ai primi di luglio lo stesso Del Vecchio era stato categorico : “A fine luglio corso Vittorio Emanuele riaprirà alle auto con doppio senso di marcia. Era doveroso riconsegnare ai commercianti la giusta attività.”La Ztl per residenti prevista dalla vecchia amministrazione “non si può fare, non c’è il piano generale del traffico e si rischia di incorrere in profili di illegittimità”.

Di certo  gli attuali amministratori devono fare i conti con il fatto che i pescaresi non vogliono tornare indietro perché  non hanno dimenticato cosa era prima tale via:una  grigia e anonima camera a gas dove si evitava accuratamente di passeggiare  .Si può una volta per tutte far prevalere la salute dei cittadini?  si può dare un senso reale  alle parole vivibilità,sostenibilità che vengono utilizzate solo per rendere i discorsi accattivanti, senza che diventino obiettivi prioritari  ?

Quando non si può tornare indietro, bisogna soltanto preoccuparsi del modo migliore per avanzare.(Paulo Coelho)

 

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