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Pescara,Colli senza Frontiere 2014 : vincono ancora spirito di amicizia e sano agonismo

da Redazione

DSC_8851La 17esima edizione ha chiuso i battenti domenica.Primo trionfo  per Colle Cervone

PESCARA – Per l’esercito ludico di Colli senza Frontiere 2014 è arrivato il momento del riposo. Qualcuno però si attarda nei festeggiamenti, perché l’occasione è di quelle storiche: il primo trionfo di Colle Cervone in diciassette edizioni del palio dei colli di Pescara. Il team capitanato dalle ladies Francesca Di Giovanni e Vanessa Paraguai ha difeso con le unghie e con i denti la vetta conquistata sin dalle prime gare ed è riuscito a portare a casa l’ambitissimo trofeo ideato da Pino Dolente: otto mani unite, con i braccialetti dei rispettivi colori al polso. Protagoniste dell’evento organizzato dall’associazione Castellamare in Festa sono state le rappresentative degli otto colli cittadini, composte ciascuna da 35 giocatori di ogni età, per unDSC_8863 totale di 280 partecipanti. I nove giorni di giochi e gare esilaranti hanno visto un continuo testa a testa tra Colle Cervone e Colle Marino. Alla fine è Cervone ad avere guadagnato la vetta, grazie ad una lunga serie di prestazioni eccellenti; ma i verdi di Marino, pur avendo perso qualche battuta nei primi giorni, hanno continuato a lottare fino all’ultimo. Un dovere anche morale, visto che la squadra capitanata da Orlando Maurizio e Simone D’Alessandro doveva difendere il Palio conquistato nella scorsa edizione. La classifica si è definita soltanto domenica, quando Cervone si è aggiudicato anche la caccia al tesoro conclusiva. Colli senza Frontiere 2014 si è chiusa con Cervone al comando, seguito da Marino, Madonna, PietrDSC_8956a, Di Mezzo, Innamorati, Caprino, Scorrano. Ma la vera vittoria di Colli senza Frontiere è l’aver saputo rinnovare lo spirito di amicizia e complicità e il sano agonismo che da sempre caratterizzano l’evento. L’impegno dell’associazione organizzatrice, Castellamare in Festa, e la passione disinteressata di capitani e giocatori rendono possibile una manifestazione unica nel suo genere, realizzata anche grazie alla sensibilità degli sponsor che sostengono le squadre. Quella di quest’anno, la diciassettesima, è stata un’edizione scaramantica, giocata in barba ad ogni superstizione e pronta a rinverdire lo spirito dei mitici Giochi senza Frontiere, tornati alla ribalta grazie alla manifestazione nazionale L’Italia Gioca. La finale, giocata in luglio a San Felice Circeo, ha visto la squadDSC_8993ra abruzzese piazzarsi al terzo posto: un eccellente risultato, che spinge il direttivo di Castellamare in Festa a lavorare per candidare Pescara a città ospitante di una delle prossime edizioni. Non a caso, alla cerimonia di premiazione Colli senza Frontiere, domenica in Largo Madonna, ha voluto essere presente anche l’organizzatore della finale nazionale di L’Italia Gioca, Gianfranco Benetti, che ha fatto i complimenti a tutta la città.