PESCARA -Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ,nel corso della conferenza stampa convocata ieri per la stipula del Protocollo d’intesa con il vicepresidente del Centro Servizi per il Volontariato Casto Di Bonaventura e il responsabile Massimo Marcucci, ha detto che il Comune di Pescara concederà gratuitamente gli spazi dell’Aurum per lo svolgimento di corsi di formazione, di promozione delle proprie attività, o per le iniziative di beneficenza promosse da tutte le Associazioni di Volontariato che non sono a scopo di lucro, ma operano sempre e comunque a vantaggio dei meno fortunati e che fanno capo al Csv che farà da capofila .
“In realtà – ha detto il sindaco Albore Mascia – sin dal 2009, ossia all’indomani del nostro insediamento, la nostra amministrazione comunale, attraverso le proprie strutture operative, ha attivato una collaborazione costante con le Associazioni che operano nel volontariato. Penso alla Caritas e alla Mensa di San Francesco, che garantiscono assistenza materiale, oltre che spirituale, a chi non ha un piatto caldo da mangiare o un tetto per dormire, penso a tutte le Organizzazioni che operano quotidianamente con noi prestando servizi che sono ricompresi nel Piano Locale di Assistenza Sociale. Penso alla Croce Rossa Italiana che lo scorso anno ha svolto proprio all’interno dell’Aurum i corsi di formazione professionale al volontariato al fine di trovare nuove adesioni, penso a tutte le Associazioni di volontari che con il Comune garantiscono, ad esempio, servizi come la vigilanza nei nostri parchi cittadini, o che di sera ci aiutano nel prestare assistenza a quei clochard che rifiutano sistemazioni alternative, come il dormitorio distribuendo coperte e bevande calde. Insomma penso alla miriade di gruppi e Organizzazioni che, senza chiedere nulla in cambio, rappresentano il braccio operativo delle Istituzioni sul territorio, composte da ragazzi, uomini, donne, che dedicano il proprio tempo libero dal lavoro o dallo studio, per sostenere chi più ne ha bisogno, attraverso mille attività. In questo panorama si inserisce il Protocollo d’intesa odierno, che abbiamo voluto sottoscrivere con il Centro Servizi per il Volontariato che funge un po’ da capofila e da raccordo tra la maggior parte delle Associazioni operanti sulla città. Una delle esigenze sempre manifestate da tali Organizzazioni è quello di poter fare affidamento sulla disponibilità sul territorio di una struttura in cui poter svolgere momenti di aggregazione, di incontro con la cittadinanza, di divulgazione e promozione delle proprie finalità sociali e delle proprie iniziative, tese sempre ed esclusivamente a sostenere il territorio. Ebbene, attraverso l’Aurum, il Comune ha deciso di ‘sposare la solidarietà’, ossia l’Aurum, luogo identitario per eccellenza della città, farà da collante a tali iniziative e diventerà la location ideale per le attività che il mondo del volontariato intenderà svolgere per promuovere la tutela e il rispetto dei valori etici, morali e umani. Peraltro il Protocollo d’intesa odierno rappresenta una prosecuzione del progetto lanciato lo scorso anno nell’ambito della rassegna ‘Tener-a-mente’ con lo slogan ‘Far del bene, fa bene’ e che si è sviluppato attraverso la programmazione di eventi e iniziative di rilevanza sociale, da abbinare alle attività statutarie del Centro Servizi per il Volontariato. E veniamo allora ai contenuti del Protocollo d’intesa odierno che si realizzerà attraverso iniziative, eventi, manifestazioni, incontri, seminari, conviviali rivolti alla raccolta fondi per progetti del Csv; corsi di formazione e di aggiornamento promossi sempre dal Csv. E nell’ambito del Protocollo la nostra amministrazione comunale si rende disponibile a valutare la possibilità di concedere a titolo gratuito gli spazi dell’Aurum per la programmazione di tali attività che con enorme piacere andremo a ospitare nella struttura. Il Centro Servizi per il Volontariato fungerà da punto di raccolta delle eventuali richieste che le organizzazioni di volontariato proporranno per l’utilizzo gratuito dell’Aurum, operando una pre-istruttoria e facendo da collante e da trait-d’union con l’amministrazione comunale, mettendo dunque anche ordine tra le richieste. Il Protocollo che oggi sottoscriviamo avrà la validità di un anno ovviamente rinnovabile”.