Durerà sino a questa sera . La Protezione civile della Regione Abruzzo ha raccomandato il monitoraggio delle aree a rischio esondazione ,il controllo dei sottopassi pedonali e veicolari, e un piano d’emergenza per la viabilità
PESCARA – Fino a questa sera è stato confermato lo stato d’allerta per l’ondata di maltempo su Pescara. Infatti la Direzione della Protezione civile della Regione Abruzzo ha inviato ieri via fax al Comune un ulteriore allarme dalla mattinata di oggi per altre dodici-diciotto ore, raccomandando il monitoraggio delle aree a rischio esondazione, il controllo dei sottopassi pedonali e veicolari, e un piano d’emergenza per la viabilità. Il Centro Operativo Comunale è mobilitato già da lunedì, mentre la Attiva sta eseguendo anche il programma di controlli e pulizia straordinaria e immediata di tombini e caditoie per la rimozione del fango e delle foglie. Sino questa sera resteranno operative e in stato di reperibilità le squadre della Protezione civile, mentre la marineria è già stata invitata a rinforzare gli ormeggi a fronte dell’arrivo di improvvise e violente raffiche di vento.
L’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli,ieri ufficializzando l’allerta meteo, ha detto:
già dalla serata di lunedì l’ondata di maltempo annunciata è arrivata, e all’alba di questa mattina si è verificato un vero acquazzone, mentre per l’intera giornata abbiamo continuato a registrare pioggia. Pensavamo che la perturbazione potesse esaurirsi nella serata odierna, e invece poco fa è stato diramato un nuovo bollettino nel quale è stata preannunciata l’estensione dell’avviso di criticità moderata da domattina per altre dodici-diciotto ore. In particolare, nel nuovo bollettino ci si raccomanda di attuare i servizi di monitoraggio sulle aree esposte a rischio di esondazione; di prestare attenzione ai sottopassaggi pedonali e veicolari nonché a ogni altro manufatto tendente ad allagamento; di predisporre l’eventuale viabilità alternativa, invitando tutti i Comuni ad attivare il monitoraggio delle zone esposte a rischio mettendo in atto tutte le azioni previste nel Piano di Emergenza comunale. La Attiva ha ovviamente mobilitato da ieri tutti i mezzi e uomini a disposizione per la bonifica straordinaria, già cominciata, di bocche di lupo, tombini, caditoie e pozzetti che vanno liberati dal fango e particolare attenzione stiamo garantendo alle zone tradizionalmente critiche come lo stadio, viale Pepe, via Elettra, via Marconi, via Pollione, via dei Peligni, via dei Petruzzi, sino a via del Santuario, ma anche la riviera sud e via della Bonifica-viale Pindaro, e via Ferrari. Il Servizio manutenzione ha già preparato le eventuali transenne per la chiusura di strade in condizioni di criticità. Mobilitati anche i volontari della Protezione civile per garantire il monitoraggio del fiume, sorvegliato speciale, e liberare in tempo reale le aree golenali nel caso di eventuali pericoli di esondazioni, mentre la marineria sta predisponendo il rinforzo degli ormeggi dei pescherecci sul molo del porto canale. Ai cittadini va l’esortazione a evitare di usare l’auto il più possibile e di spostarsi da casa a fronte di un peggioramento delle condizioni meteorologiche. Ovviamente continueremo a seguire istante dopo istante l’evolversi della nuova improvvisa ondata di maltempo in attesa dei prossimi bollettini della Protezione civile.