PESCARA – Questa mattina,intorno alle 10.00, si è verificato a Pescara un incidente mortale: due coniugi stavano attraversando la strada sulle strisce pedonali quando sono stati travolti e sbalzati a metri di distanza da una Mercedes Classe A giunta a velocità sostenuta e che non è riuscita a evitarli. Morto in ospedale l’uomo, Armando Evangelista, originario e residente a Torrevecchia Teatina, 68 anni compiuti lo scorso settembre; in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita, la moglie, Carmen Maimon Nunut, 65 anni, di origine spagnola, ricoverata nel reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale civile Santo Spirito con una prognosi di 60 giorni per fratture multiple. A fare piena luce sul tragico incidente sarà ora il Nucleo Infortunistica della Polizia municipale, intervenuta sul posto alla guida del maggiore Paolo Costantini e che effettuerà tutti gli accertamenti del ‘caso’.
Il Presidente della Commissione consiliare Sicurezza del Territorio Armando Foschi dopo aver ricevuto il report della Polizia municipale in merito all’incidente , ha spiegato:
secondo una prima ricostruzione dei fatti una Mercedes Classe A, condotta da G.A., di 43 anni, originario e residente a Pozzuoli, di professione informatore medico scientifico e giunto a Pescara per lavoro, stava transitando in via Nazionale Adriatica sud, in direzione nord-sud; dopo aver percorso la rotatoria di via Celommi stava imboccando la strada provinciale San Silvestro e ha travolto due coniugi che in quel momento stavano attraversando la strada utilizzando le strisce pedonali ben visibili. L’auto è piombata loro addosso come un proiettile, sbalzandoli a metri di distanza: l’automobilista si è subito fermato per prestare soccorso e dare l’allerta, e l’arrivo dei sanitari è stato immediato con il trasporto dei due investiti in ospedale in codice rosso visto che le condizioni di entrambi sono apparse subito estremamente gravi. Purtroppo per l’uomo, Armando Evangelista, 68 anni lo scorso settembre, originario di Torrevecchia Teatina, non c’è stato nulla da fare, è morto poco dopo l’arrivo in Pronto Soccorso; la moglie, Carmen Maimon Nunut, 65 anni, di origine spagnola, è invece stata ricoverata nel reparto di Ortopedia e traumatologia del Santo Spirito con una prognosi di 60 giorni, ma non è in pericolo di vita. Tutte da accertare le cause dell’incidente avvenuto in pieno giorno, con ottime condizioni di visibilità, su un fondo stradale che non presenta problemi e in una condizione di traffico tranquilla. L’automobilista, che è stato anche sottoposto all’alcoltest con esito negativo, evidentemente sotto shock, è riuscito solo a dire di non aver visto i due pedoni. Saranno ora gli ulteriori accertamenti a dover spiegare la dinamica dello scontro. Nel frattempo l’amministrazione comunale ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia Evangelista per la tragedia che ha toccato l’intera città.