PESCARA – Intervenendo in aula durante i lavori del Consiglio comunale di Pescara, il capogruppo del Nuovo Centrodestra Guerino Testa ha sottolineato i “vuoti” registrati nelle linee programmatiche illustrate dal sindaco Marco Alessandrini e la “superficialità” che ha accompagnato il primo cittadino nella stesura del documento. Testa ha posto l’accento sulle problematiche del porto e ha annunciato per la prossima seduta un ordine del giorno finalizzato a sollecitare l’attenzione del presidente della Regione Luciano D’Alfonso sulla erogazione dei fondi europei alla marineria cittadina, considerato che sono bloccati da tempo. Testa si è concentrato su alcuni temi che Alessandrini non avrebbe preso in considerazione nella giusta misura, e cioè “i fondi che possono arrivare a Pescara dall’Europa, la Zona Franca Urbana (ai fondi statali per Pescara bisogna abbinare quelli regionali), la filovia, la Nuova Pescara che è stata al centro di un referendum e l’ex Cofa, una struttura che va sì demolita ma per la quale bisogna pensare ad un progetto, magari prendendo spunto da quello della Camera di commercio”. Il capogruppo del Ncd ha chiesto “concretezza” al sindaco nell’azione di governo, rispondendo all’appello di Alessandrini alla “mitezza”.
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