Sono tenuti dalla scuola Estrodestro per avvicinare a questa forma di teatro senza copioni
PESCARA – L’improvvisazione teatrale è ormai una concreta realtà che sta prendendo piede da una ventina d’anni in Italia e dal 2012 è arrivata anche in Abruzzo. Già da un paio d’anni infatti sono stati proposti spettacoli di Improvvisazione Teatrale in eventi e manifestazioni del territorio pescarese grazie alla prima ed unica scuola di improvvisazione attualmente presente nella nostra regione e con sede proprio a Pescara. Gli ingredienti che utilizzano gli attori nelle performance provengono direttamente dagli spettatori che suggeriscono agli artisti parole, episodi, idee o aneddoti per farli mettere in scena con condimento di “tanta fantasia e creatività”.
Un’iniziativa che rappresenta la perfetta sintonia tra pubblico e palco e che sta andando molto di moda soprattutto nel mondo francofono e anglosassone. Tecnica presente sin dai tempi di Aristofane, è diventata poi una consuetudine di quasi tutti i grandi del teatro (titoli come “Questa sera si recita a soggetto” lasciano facilmente attivare sinapsi per collegamenti ovvi). De Filippo, Totò, Nino Taranto sono soltanto alcuni degli esponenti di questa corrente, che ha origini con impianto teatrale nella Grecia ma ha avuto una sua diffusione nell’era medievale, quando i cantori memorizzavano delle formule fisse e le adattavano di volta in volta alle proposte sempre diverse degli attori.
Anche quest’anno, oltre alla stagione di spettacoli, ripartono i corsi di formazione tenuti dalla scuola Estrodestro. Il 27, 29 e 30 settembre ci saranno le lezioni di prova gratuite per poter provare ad avvicinarsi a questa forma di teatro, ci sarà da divertirsi..
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