PESCARA – A partire da domani , 30 gennaio, verranno ridotte le tariffe della sosta nel parcheggio pubblico coperto di via Misticoni
. La decisione è stata presa dall’amministrazione comunale di Pescara in accordo con la società Pescara Parcheggi, che gestisce i 320 posti auto disposti su due livelli, tutti videosorvegliati, realizzati nel cuore di Porta Nuova, a ridosso della stazione ferroviaria, nell’ambito di un accordo di programma. L’obiettivo è quello di incrementare l’attrattiva di un impianto pubblico aperto circa un anno fa, il 27 dicembre 2010, e senza dubbio oggi penalizzato dalla realizzazione di un’altra area di sosta privata proprio di fronte, nonché dalla presenza del parcheggio gratuito all’interno del centro commerciale adiacente. Tuttavia l’amministrazione crede nel ruolo assolutamente strategico di quell’impianto, sostanzialmente costato zero alla città e che oggi non determina costi aggiuntivi a Pescara Parcheggi, ma che comunque deve divenire produttivo.
L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli ufficializzando l’approvazione, da parte della giunta comunale, della delibera con la quale sono state dimezzate le tariffe della sosta nel parcheggio ed è stato introdotto un nuovo prezziario ,ha ricordato:
il taglio del nastro per l’inaugurazione del parcheggio c’è stato il 21 dicembre 2010, mentre l’apertura al pubblico appena 6 giorni dopo, il 27 dicembre, con la consapevolezza di aver dotato la città di una struttura strategica realizzata nel cuore di Porta Nuova, a due passi dal centro storico, dal nuovo Tribunale, e dal nuovo Polo residenziale-commerciale realizzato dall’impresa De Cecco , lasciando emergere l’interesse della nostra amministrazione nei confronti del tema della mobilità e soprattutto della sosta, quella grande carenza del territorio che rappresenta un po’ il nostro pallino. Il nostro obiettivo è sicuramente quello di pedonalizzare quanto più possibile il centro urbano, quale misura fondamentale per garantire una concreta riduzione delle micropolveri nell’aria, e lo stiamo facendo con i cantieri di via Firenze-via Cesare Battisti e di via Mazzini. Ma è anche vero che pedonalizzare non deve tradursi in un allontanamento dei cittadini dal nostro territorio, provvedimento che metterebbe in ginocchio la nostra economia: i cittadini piuttosto devono essere messi in condizione di raggiungere Pescara fermandosi lungo la sua cinta urbana, rappresentata anche dalla ferrovia. E devono potersi fermare trovando aree di sosta disponibili, dotate di servizi efficienti, per poi spostarsi sul territorio a bordo di mezzi pubblici, a piedi o in bici. E sin dal nostro insediamento stiamo operando in tal senso: abbiamo avviato il progetto della filovia in cui crediamo fermamente, filovia che tra l’altro, secondo il progetto che con la Gtm stiamo già verificando per il secondo lotto, dovrebbe transitare proprio nella zona di via Misticoni, trasformando la struttura esistente in una sorta di ‘parcheggio di scambio’. Stiamo promuovendo il progetto car pooling tra i dipendenti comunali. Ma decongestionare la viabilità significa soprattutto dare infrastrutture al territorio, come i parcheggi, posti auto di scambio tutt’attorno alla cinta urbana, ma anche posti auto nel cuore della città. E il primo maxi-parcheggio coperto è stato quello di via Misticoni: la struttura è nata da un accordo di programma che ha previsto la realizzazione della struttura da 320 posti auto complessivi individuati sotto la sede ferroviaria, videosorvegliato. Le aree di sosta sono distribuite su due livelli, il primo interrato, il secondo al primo livello, con un ingresso in via Misticoni e il secondo antistante il Polo De Cecco. All’apertura della struttura abbiamo proposto tariffe forse troppo ambiziose, specie a fronte di altri eventi intervenuti successivamente, non previsti e non prevedibili, ovvero l’allestimento, in prossimità del nostro impianto, di un’area di sosta gratuita realizzata da un privato, dalla presenza del parcheggio gratuito annesso al centro commerciale, e poi da un elevato livello di sosta selvaggia in zone di divieto, a cui, nonostante le multe comminate dalla Polizia municipale, i cittadini sembrano non rinunciare. Tanti fattori che non hanno permesso alla struttura di decollare come previsto, nonostante la presenza della stazione ferroviaria che avrebbe dovuto offrire un bacino d’utenza ‘naturale’ al parcheggio attraverso i pendolari. A questo punto, con Pescara Parcheggi, e con i nostri tecnici, abbiamo deciso di sperimentare il dimezzamento dei costi della sosta, tagliando del 50 per cento, in alcuni casi anche del 60 per cento, le tariffe diurne e notturne, come pure gli abbonamenti settimanali, mensili e annuali, e lasciando invariata solo la tariffa oraria, identica a quella applicata nelle vie del centro cittadino. L’obiettivo è quello di incentivare soprattutto la sosta lunga, anche quella notturna, ricordando agli utenti la possibilità di utilizzare di giorno e di sera un parcheggio coperto vigilato e videosorvegliato in cui lasciare l’auto a prezzi assolutamente accessibili, anziché parcheggiare in strada il veicolo, per poi svolgere le proprie mansioni in casa, se residenti nelle vicinanze, o in ufficio, o semplicemente per fare i propri acquisti. Restano dunque invariati l’orario di apertura del parcheggio, ventiquattro ore su ventiquattro, e le tariffe orarie, ossia 50 centesimi per i primi 30 minuti, 1 euro per la prima ora, per la frazione di essa o per le ore successive.
Cambia il prezzo della sosta lunga: la tariffa della sosta diurna, dalle 8 alle 20, scende a 4 euro dai precedenti 8 euro, ridotto del 50 per cento; dimezzata la sosta notturna, dalle 20 alle 8, ossia 3,50 euro anziché i precedenti 7 euro. Il parcheggio delle ventiquattro ore costerà solo 6 euro anziché 10 euro, tagliato del 40 per cento”. Sarà poi possibile stipulare abbonamenti settimanali (diurno più notturno) al prezzo di sole 16 euro anziché 40 euro, ridotto del 60 per cento; l’abbonamento mensile per la sosta solo nelle ore diurne costerà 35 euro anziché 70 euro (50 per cento in meno); l’abbonamento mensile per il parcheggio solo notturno costerà 32 euro anziché 80 euro, con taglio del 60 per cento; l’abbonamento mensile notturno e diurno costerà 54 euro anziché i precedenti 120 euro, dunque 55 per cento in meno. Previsti poi abbonamenti annuali per la sosta diurna al prezzo di 350 euro anziché 700 euro (meno 50 per cento); abbonamento annuale solo di notte 280 euro anziché 700 euro (il 60 per cento in meno); l’abbonamento annuale per la sosta notturna e diurna 450 euro 900 euro (50 per cento in meno). L’abbonamento mensile per l’eventuale stallo riservato costerà 125 euro anziché 250 euro, con un taglio del 50 per cento. E sarà Pescara Parcheggi a decidere gli stalli da riservare agli abbonamenti, conservando anche la possibilità di produrre ulteriori sconti.
“Le nuove tariffe – ha precisato l’assessore Fiorilli – saranno esecutive a partire da lunedì prossimo, 30 gennaio, e non determineranno alcuna modifica del canone che Pescara Parcheggi deve corrispondere al Comune, né determineranno un aumento della spesa o una riduzione dell’entrata ai danni dell’amministrazione.
