PESCARA – A partire da oggi,2 aprile , 614 famiglie di Pescara potranno recarsi presso qualunque sportello della Caripe per ottenere il pagamento dei rimborsi per le spese sostenute lo scorso autunno per l’acquisto dei libri di testo dei propri ragazzi per l’anno scolastico 2011-2012. 646 le domande pervenute in Comune entro lo scorso 30 novembre, come previsto nel bando, ma 32 richiedenti sono stati esclusi per carenza di documentazione, come fatture e scontrini, alcuni perché avevano un reddito superiore a quello fissato nel bando, ossia 10mila 632,93 euro, e nel dettaglio 2 perché hanno presentato le domande fuori tempo massimo.
L’assessore alla Pubblica istruzione Roberto Renzetti ufficializzando l’avvio dei pagamenti, ha ricordato ieri:
il nostro governo cittadino ha messo in atto tutti gli strumenti disponibili per supportare gli utenti in condizioni di disagio a partire dalla tutela delle cosiddette fasce deboli, ossia i bambini, garantendo l’impegno massimo dell’amministrazione comunale nella lotta contro l’abbandono scolastico. E la prima misura è stata quella di mantenere stabili le tariffe dei servizi a domanda individuale, come mense e trasporto scolastico e rette per scuole materne o asili nido, senza alcun aumento, e di predisporre gli strumenti di supporto per incentivare la frequenza delle aule.
In prima istanza abbiamo garantito la fornitura gratuita dei libri di testo a 734 famiglie in forte difficoltà che ne hanno fatto richiesta. Poi abbiamo integrato tale misura con i rimborsi destinati ai nuclei che hanno sostenuto personalmente la spesa per l’acquisto del materiale didattico. Lo scorso 18 ottobre abbiamo pubblicato l’avviso: la misura riguarda il rimborso parziale delle spese di acquisto dei libri di testo delle scuole medie e superiori. Potevano accedere al rimborso gli alunni residenti nel Comune di Pescara e frequentanti la scuola media inferiore o superiore con una situazione reddituale risultante dalla dichiarazione Isee non superiore a 10mila 632,93 euro compilata dai Caf o dalla sede Inps. A coloro che risultano aventi diritto, suddivisi secondo fasce di reddito, rimborsiamo le spese sostenute per l’acquisto dei libri di testo in percentuali stabilite dai nostri uffici in base al numero complessivo di domande che abbiamo ricevuto e dei fondi disponibili e ovviamente rimborsiamo solo le spese per l’acquisto dei libri di testo effettuate presso cartolibrari e altri punti vendita comprovate dalla documentazione in originale da cui dovrà essere possibile rilevare i dati dell’alunno, i libri acquistati e la spesa globale sostenuta. Le domande dovevano essere presentate all’Ufficio Protocollo del Comune entro lo scorso 30 novembre 2011 e gli interessati dovevano redigere la domanda utilizzando l’apposito modello in distribuzione presso l’Urp, le sedi delle tre Circoscrizioni, gli Uffici di Segreteria delle scuole medie inferiori e superiori e sul sito Internet del Comune. Ancora la domanda doveva essere corredata da fatture e scontrini fiscali e ovviamente abbiamo previsto l’esclusione dal benefit di coloro che, eventualmente, avevano omesso di presentare all’amministrazione comunale i giustificativi di spesa delle somme percepite nell’anno scolastico 2010-2011. Complessivamente i nostri uffici hanno ricevuto 646 domande: le istanze sono state esaminate e alla fine solo 614 famiglie sono risultate aventi diritto, mentre 32 sono state escluse per carenza di documentazione, per reddito superiore al limite previsto e due per aver presentato la domanda fuori termine. L’amministrazione comunale aveva impegnato per i rimborsi 90mila euro complessivi, ma di fatto erogheremo 89mila 626,02 euro. Le famiglie che sono state ammesse potranno ritirare la somma dovuta da domani presso qualunque sportello Caripe.