PESCARA – E’ stato demolito nella serata di venerdì il fabbricato abusivo realizzato in cemento e muratura in via Nora, al civico numero 20, su un terreno di proprietà dell’Ater. L’immobile è stato scoperto dalla Polizia municipale, sezione antiabusivismo coordinato dal maresciallo Adamo Agostinone, nel corso di una normale attività di controllo del territorio e, dopo l’abbattimento, continuano le indagini per individuare chi abbia realizzato la struttura e inoltrare le relative denunce alla Procura della Repubblica.
Il Presidente della Commissione consiliare Sicurezza del Territorio Armando Foschi, dopo un sopralluogo effettuato durante le operazioni di abbattimento, ha ricordato:
nei giorni scorsi la Polizia municipale ha individuato, nel cuore del rione Villa del Fuoco, un immobile completamente abusivo, realizzato in cemento e muratura, in via Nora, su un terreno di proprietà dell’Ater. Sul ‘caso’ è stato subito aperto un procedimento per tentare di risalire al proprietario della struttura che, ovviamente, dinanzi alle indagini della Polizia municipale, si è ben guardato dal farsi avanti.
Sotto la sorveglianza del Nucleo anti-abusivismi dei vigili urbani, coordinati dal maresciallo Agostinone, sul posto sono intervenuti gli operai dell’Ater che hanno provveduto alla demolizione con le ruspe dell’immobile di un solo piano, con la rimozione delle macerie e provvedendo alla bonifica del terreno. A questo punto continuano le indagini della Polizia municipale per risalire comunque all’identità di colui che ha realizzato il manufatto abusivamente, per poi utilizzarlo come una sorta di rimessaggio, e una volta individuato l’autore, gli atti verranno trasmessi alla Procura della Repubblica per attivare le procedure del caso.