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Dibattito pubblico su “Grande Pescara”

da Redazione

Un momento del dibattito La Grande PescaraIl  progetto di fusione del capoluogo Adriatico con Montesilvano e Spoltore per Carlo Costantini (Mov139) è una necessità

PESCARA  – Si è svolto  ieri a Pescara, in piazza della Rinascita, un incontro pubblico,organizzato da  Carlo Costantini, consigliere regionale Mov 139 per  parlare della “Grande Pescara”, il progetto di fusione dei comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore in un’unica grande area metropolitana.La valenza politico-economica del progetto, la cui proposta risale al febbraio 2011,  è stata al centro del dibattito al quale hanno preso parte ,oltre a Costantini ,il presidente del consiglio regionale, Nazario Pagano, i sindaci dei tre comuni, Luigi Albore Mascia, Attilio Di Mattia e Luciano Di Lorito.

 “Mi auguro si creino le condizioni per celebrare il referendum nel corso del prossimo appuntamento elettorale”. Così, dal palco allestito in piazza della Rinascita a Pescara, davanti a cittadini e rappresentanti del mondo economico-politico della Regione, Pagano ha espresso pieno appoggio alla proposta di fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore in un’unica area metropolitana, promossa da Carlo Costantini e dai consiglieri regionali Riccardo Chiavaroli, Lorenzo Sospiri e Camillo Sulpizio.

“Il progetto della Grande Pescara – ha affermato Costantini- nacque nel 2011 come un’opportunità. Oggi a distanza di due anni, diventa una necessità. Secondo lo studio di fattibilità del progetto (consultabile sul sito www.pescaramontesilvanospoltore.it) grazie alla fusione ci sarebbero entrate e risparmi per un importo superiore a 100 milioni di euro. Inoltre costituire un’area metropolitana di circa 200 mila abitanti, aumenterebbe il potere contrattuale del territorio nei confronti dello Stato e consentirebbe alla Grande Pescara di conquistare un ruolo strategico nella competizione da anni in corso tra le città adriatiche, come Ancona e Bari”.

Parere favorevole all’espletamento del referendum giunge anche dal sindaco di Montesilvano Attilio Di Mattia, che nel corso del suo intervento ha specificato, però, che darà seguito alla volontà dei cittadini montesilvanesi che verranno chiamati ad esprimersi sul progetto.Diverse le posizioni dei sindaci di Pescara Luigi Albore Mascia e di Spoltore Luciano Di Lorito che hanno espresso reticenze e perplessità sul progetto.

 

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