Aperta dalla tarda serata di ieri la camera ardente al Comando provinciale di Pescara
PESCARA – Si svolgeranno sabato 2 novembre, alle ore 10 nella Cattedrale di San Cetteo di Pescara, i funerali solenni del vigile del fuoco qualificato Maurizio Berardinucci, morto il 26 ottobre al Policlinico Gemelli di Roma a seguito delle lesioni riportate nell’esplosione della fabbrica di fuochi pirotecnici a Villa Cipressi di Città S. Angelo (PE).Aperta al pubblico dalla tarda serata di ieri la camera ardente allestita nella sede centrale del comando provinciale dei vigili del fuoco di Pescara, in viale Pindaro n.2/8.
Ieri pomeriggio il sottosegretario all’Interno Gianpiero Bocci, insieme al capo del dipartimento dei vigili del fuoco, prefetto Alberto Di Pace, si sono recati al Policlinico Gemelli per rendere l’ultimo saluto al vigile scomparso, esprimendo parole di cordoglio alla moglie, ai tre figli e ai parenti tutti, unendosi al loro dolore e portando l’abbraccio e l’affetto di tutto il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Nato a Pescara il 15 agosto 1966, Maurizio Berardinucci aveva indossato per la prima volta la divisa di vigile del fuoco come ausiliario nel 1985, continuando poi l’attività come volontario del comando di Pescara. Dal luglio del 2007 era transitato nel ruolo permanente dei vigili del fuoco, partecipando anche ai soccorsi alla popolazione abruzzese colpita dal sisma del 2009.
Intanto la macchina organizzativa dell’amministrazione comunale è in stato di massima allerta per garantire la piena operatività della città per i funerali in occasione dei quali il sindaco Albore Mascia proclamerà il lutto cittadino. Necessaria l’adozione di alcuni provvedimenti sulla viabilità, vista anche la presenza di Autorità ministeriali alla cerimonia, per rendere omaggio a un uomo che merita tutti gli onori e che ha sacrificato la propria vita per salvare altre persone. Già alle 9 scatterà la chiusura al traffico dell’asse viale Pindaro-via Gabriele d’Annunzio, per consentire lo svolgimento del corteo funebre che, partendo dal Comando, accompagnerà a piedi Maurizio nell’ultimo viaggio.
“La macchina organizzativa del Comune – ha spiegato il sindaco Albore Mascia – è già partita per prepararci a un momento di grande dolore, che dovremo vivere con sobrietà, compostezza e capacità di reazione per tributare onori e rispetto nei confronti di Maurizio, che è un esempio per tutti noi. Quella odierna è stata una giornata di attesa e trepidazione, mentre a Roma si svolgeva l’esame autoptico; alle 18 è arrivato il nulla osta del magistrato per la riconsegna del corpo del vigile del fuoco-eroe alla famiglia che alle 18.20 è ripartita alla volta di Pescara, diretta al Comando dei Vigili del Fuoco di viale Pindaro. Ad attendere l’arrivo del feretro, questa sera, ci sarò personalmente, con il questore Passamonti e il Prefetto. Per i funerali invece la famiglia ha scelto di posticipare la cerimonia a sabato prossimo, 2 novembre, alle 10, scelta comprensibile per chi, dopo tre mesi di speranze, di attesa, di preghiere, comunque si trova dinanzi a un dolore troppo grande e ha bisogno di qualche momento di raccoglimento per riprendere le forze e affrontare il momento del distacco definitivo. Per sabato a Pescara sarà proclamato lutto cittadino, ovvero tutti gli edifici istituzionali dovranno esporre la bandiera a mezz’asta, mentre rivolgo un invito personale a tutte le attività commerciali ad abbassare le serrande durante la cerimonia funebre quale segno di partecipazione a un dolore che, sono certo, ci vede tutti partecipi, perché Maurizio è il simbolo di tutti i lavoratori che ogni giorno rischiano la propria vita per passione della propria professione, per amore della famiglia e per abnegazione verso il prossimo, quindi è un dolore che deve riguardare tutti noi. Il lutto cittadino non interesserà le scuole, anche se so che molte saranno chiuse comunque per il ponte festivo, ma quelle che hanno deciso di fare lezione regolarmente saranno aperte. Già preparato il dispositivo sul fronte della viabilità per affrontare la giornata di sabato, ovvero a partire dalle 9 sarà chiuso al traffico l’asse viale Pindaro-via d’Annunzio, per consentire il passaggio del lungo corteo che, partendo dal Comando, accompagnerà a piedi Maurizio sino alla Cattedrale San Cetteo. Le chiusure verranno disciplinate da ben 38 agenti della Polizia municipale, già convocati in servizio, agenti che, coordinati dal maggiore Danilo Palestini, saranno dislocati sulle nostre strade per garantire lo svolgimento sereno della cerimonia e, durante la cerimonia, faremo risuonare 47 rintocchi alla campana della Torre civica, tanti quanti sono gli anni di Maurizio. Da questo momento inizieremo a informare la cittadinanza per essere preparati alla giornata di sabato, che sarà la giornata del dolore”.