PESCARA – Oggi, 9 maggio, l’Eurosportello della Provincia di Pescara festeggerà l’Europa insieme agli studenti della scuola secondaria di I grado “Tinozzi-Pascoli” di Pescara, proseguendo una collaborazione avviata lo scorso anno attraverso un percorso didattico di educazione alla cittadinanza europea. L’appuntamento è stato promosso in occasione dell’anniversario legato al 9 Maggio 1950, giorno in cui il ministro degli Affari esteri francese Robert Schuman presentò la sua proposta per la creazione di un’Europa unita: da allora, questa data è considerata momento di nascita dell’Unione Europea e rappresenta un’occasione per attività e festeggiamenti che avvicinano l’Europa ai suoi cittadini.
Il 9 maggio è anche il “Giorno della Memoria” dedicato alle Vittime del terrorismo e delle stragi, ricorrenza che la legge n. 56 ha istituito nel 2007 individuando questa data come l’anniversario della tragica morte di Aldo Moro. La legge prevede che in occasione di tale ricorrenza possano essere organizzati manifestazioni, incontri e momenti comuni di riflessione anche in collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado, al fine di costruire ed alimentare una memoria storica condivisa in difesa delle istituzioni e dei valori democratici.
L’appuntamento è nella Sala Tinozzi del Palazzo della Provincia di Pescara, dalle ore 9.30 alle ore 13.00. All’evento saranno presenti il Vicepresidente della Provincia Fabrizio Rapposelli, l’Assessore alle Politiche Comunitarie Valter Cozzi, il Dirigente Scolastico Daniela Casaccia. Le attività saranno condotte dalle operatrici dell’Eurosportello, con il supporto dei docenti della scuola che accompagneranno gli studenti.
Il Prefetto di Pescara, Vincenzo D’Antuono, porterà il suo saluto e la sua testimonianza ai giovani, impegnati in prima persona nel percorso di scoperta e costruzione di un futuro di cittadini europei ma sempre consapevoli della storia del proprio Paese d’origine.
La Festa dell’Europa si propone di far approfondire agli studenti la storia dell’integrazione europea, gli stati membri dell’Unione e le culture e tradizioni dei singoli Paesi, attraverso attività ludico-educative. Nello specifico, circa cento studenti parteciperanno ad attività di formazione e, attraverso un percorso didattico innovativo, saranno coinvolti dagli operatori dell’Eurosportello in una “caccia al tesoro dei saperi”, che metterà alla prova le loro conoscenze su tematiche europee.
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