Testa riferisce sull’incontro: il 14 novembre l’arrivo delle boe per il monitoraggio e subito dopo via alle operazioni di dragaggio
PESCARA – E’ stato individuato ieri, durante un incontro al ministero dell’Ambiente a Roma, il percorso tecnico da seguire per avviare il progetto di dragaggio della darsena commerciale a metà novembre (72mila metri cubi da versare a mare). A riferire l’esito della riunione è il commissario straordinario Guerino Testa, arrivato a Roma con il sindaco Luigi Albore Mascia, il comandante della capitaneria di porto Luciano Pozzolano, i rappresentanti dell’Arta Mario Amicone e Luciana Di Croce e dell’Istituto zooprofilattico Carla Giansante. Per il ministero c’erano Oliviero Montanaro e Irene Di Girolamo, e al tavolo di lavoro hanno partecipato anche i tecnici dell’Ispra e un rappresentante del Reparto ambientale marino.
Ha dichiarato Testa:
abbiamo illustrato la situazione delicatissima e ormai compromessa del porto e del fiume, lo stato di enorme difficoltà socio-economica delle categorie impegnate nell’area portuale, e parlato del rischio di esondazione del fiume e insieme abbiamo individuato un percorso tecnico che ci consentirà di rendere attuabile il decreto del ministero e di avviare prima il monitoraggio pre-dragaggio e poi il dragaggio. Si inizia subito dopo il 14 novembre, giorno in cui arriveranno a Pescara le boe necessarie per il monitoraggio che andranno sistemate e attivate. Dopo dieci giorni di monitoraggio si comincerà il dragaggio vero e proprio.
Testa ha sottolineato lo spirito di collaborazione registrato ieri :
con il contributo autorevole e fondamentale del sindaco e del comandante Pozzolano abbiamo raggiunto un risultato soddisfacente e l’interlocuzione con il ministero e con l’Ispra si è rivelata proficua. Per questo proseguirà anche nei prossimi giorni e sarà costante.