Lo ha affermato l’assessore allo Sport Nicola Ricotta parlando dell’ approvazione del progetto e dell’ avvio della gara per realizzare il nuovo impianto sportivo
PESCARA – La giunta comunale di Pescara ha approvato il progetto esecutivo della nuova palestra del rione Fontanelle ed entro poche settimane partirà il bando di gara per la realizzazione della struttura, con un investimento pari a 700 mila euro. Nel frattempo gli uffici comunali completeranno la progettazione degli impianti tecnologici e dell’allestimento interno, per una spesa ulteriore pari a 500 mila euro, che consentirà di attrezzare all’interno non solo un’area per la ginnastica artistica, ma anche un’area per la scherma, una palestra per arrampicata, uno spazio per il tiro con l’arco e due campi da bocce.Convinto che la struttura sarà realizzata in tempi brevi è l’assessore allo Sport Nicola Ricotta,promotore della delibera e che ha così affermato:
lo avevamo promesso appena un anno fa e ora teniamo fede all’impegno: Fontanelle avrà la sua palestra . Esattamente un anno fa, quando abbiamo preso in mano le carte progettuali, redatte oltre quattro anni prima e mai portate a compimento dal precedente governo di centro-sinistra, trascinando per sei anni, in bilancio, la spesa di 800mila euro mai spesa, ci siamo resi conto che quello stesso progetto era ormai inadeguato e vecchio, carente anche nelle previsioni antisismiche.
E gli stessi uffici hanno compreso di dover ricominciare da zero la progettazione. Nell’attesa abbiamo deciso di scongelare quei fondi e dirottare quella somma per il rifacimento dell’antistadio Flacco, tra l’altro tra le polemiche strumentali di consiglieri della minoranza di centro-sinistra che ci hanno accusato di voler sottrarre al rione San Donato e alla città una struttura di aggregazione ritenuta fondamentale, ma pure non realizzata per quattro lunghi anni.
Così non era e infatti i nostri uffici hanno subito riavviato la progettazione del manufatto, con il programma preliminare, definitivo sino ad arrivare, stamane, all’approvazione dell’esecutivo, prevedendone la spesa nel Piano Triennale dei Lavori pubblici: di quella palestra oggi esiste solo un grezzo realizzato su un terreno di forma trapezoidale di 3mila metri quadrati circa, un grezzo di cui sono visibili, in via Caduti per Servizio, i pilastri in cemento armato: la costruzione sarà costituita da un corpo principale di pianta rettangolare destinato a palestra e accanto all’unità principale si prevede un corpo secondario su due livelli che ospiterà al piano terra i servizi e i locali tecnologici, e al primo piano le funzioni di attività per la scherma.
Inoltre al piano terra ci saranno anche due spogliatoi per gli atleti con annessi servizi igienici, due spogliatoi per gli istruttori, un’infermeria di 23 metri quadrati e una tribunetta telescopica per gli spettatori. Al primo piano sono previsti la sala scherma di 115 metri quadrati, 2 spogliatoi con annessi servizi igienici, due piccoli ripostigli, un ufficio e una centrale di climatizzazione. Sul lato sud si accede a un atrio di ingresso con un gruppo di servizi igienici per il pubblico e un’area di 37 metri quadrati destinata all’attività ginnica per la rincorsa del volteggio del cavallo.
La struttura potrà ospitare diverse discipline sportive al coperto, come la ginnastica artistica, la scherma, la palestra per arrampicata, il tiro con l’arco e due campi da bocce. L’importo del progetto è pari a 700mila euro; nelle prossime settimane si svolgerà la gara d’appalto ed entro febbraio 2011 è previsto l’inizio dei lavori che dureranno circa 360 giorni, dotando il rione San Donato di una struttura di aggregazione importante per il rilancio del quartiere.