PESCARA – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota di Domenico Pettinari,Consigliere Regionale (M5s) – Vice Presidente Commissione Sanità e Sociale:
A differenza del “competente” Assessore alle Politiche Sociali, sono abituato a leggere gli atti e non a basarmi su informazioni raccolte per caso. Pertanto sintetizzo brevemente l’evidenza dei fatti:
Con Decreto Ministeriale del 7 maggio 2014 , registrato alla Corte dei Conti il 7 agosto 2014, viene ripartito alle Regioni il Fondo Nazionale per la non autosufficienza assegnando alla Regione Abruzzo € 8.296.000,00.
L’art. 5 del Decreto stabilisce per le Regioni l’obbligo di comunicare il programma attuativo al Ministero che entro 30 giorni, una volta verificata la coerenza dei programmi regionali con quanto previsto dal Decreto Ministeriale, procederà alla erogazione delle risorse. Ulteriore adempimento per le regioni per ottenere i fondi è la presentazione della rendicontazione delle spese dell’anno precedente.
Appare alquanto curioso che l’Assessore “competente” abbia inviato comunicazioni (?) in merito al Ministero già nel mese di luglio, come riferito ai giornali, visto che il decreto è stato registrato alla Corte dei Conti il 7 agosto. Appare ancor più curioso che l’Assessore “competente” possa averlo fatto senza approvare formalmente un atto di programmazione regionale (mediante Delibera di Giunta) come hanno fatto tutte le Giunte precedenti all’attuale. La curiosità aumenta ancora nel tentativo di capire come abbia fatto l’Assessore “competente” ad inviare la rendicontazione delle spese dell’anno precedente senza anche in questo caso approvarle con un atto formale (Delibera di Giunta).
Se analizziamo le modalità con cui sono state utilizzate tali risorse nell’anno precedente scopriamo, che:
nel 2013, il Decreto Ministeriale è stato registrato alla corte dei conti il 17 giugno. Lo stesso giorno la Giunta Regionale approva con Delibera di Giunta 435/2013 “L’Atto di indirizzo applicativo per lo sviluppo locale degli interventi rivolti alla non Autosufficienza – Piano Locale per la non autosufficienza – PLNA 2013.”
ai sensi del famigerato art. 5 del decreto il servizio competente invia copia della Delibera al Ministero, il quale con nota 3451 del 25.07.2013, chiede una diversa distribuzione percentuale delle risorse alla Regione.
con Delibera di Giunta Regionale n. 641/2013 la Regione Modifica la precedente DGR 435/2013 e la rinvia al Ministero che finalmente approva.
Grazie alla inerzia dimostrata, dai fatti, dell’attuale Assessore “competente” se anche arrivasse a fare oggi tutto quello che ha dichiarato di avere già fatto, senza lasciarne traccia in atti di Giunta, i Comuni non riuscirebbe mai a programmare e spendere le risorse entro il 2014.
Ancor più grave se si pensa che sarebbe stata fatta una ripartizione e programmazione di ingenti risorse pubbliche (circa 9 milioni di Euro) senza un atto di indirizzo politico (passaggio in Giunta o meglio in Consiglio) unico strumento amministrativo che può garantire condivisione e democraticità delle scelte. Evidentemente ancora una volta questa maggioranza alla condivisione e concertazione delle scelte preferisce atti monocratici che ci preoccupano fortemente.
Invitiamo pertanto il “competente” Assessore ed il sicuramente più competente Presidente ad attivarsi immediatamente per evitare tale danno ai Comuni ed alle persone non autosufficienti delle Regione Abruzzo già duramente provati dagli ultimi atti del commissario ad acta in tema di compartecipazione ai servizi sociosanitari.