PESCARA – L’amministrazione comunale di Pescara sta proseguendo l’opera di riqualificazione della golena sud.Dopo ave rcompletato il rifacimento dell’intero manto d’asfalto e della segnaletica, restituendo ordine e decoro all’area di parcheggio sono stati installati oltre cento punti luce distribuiti lungo tutta la golena sud, creando un vero corridoio illuminato dal confine con la Capitaneria, a est del ponte Risorgimento, sino all’incrocio con via Orazio, per rendere finalmente sicura l’area, allontanando il bivacco.
Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, che ieri ha effettuato un sopralluogo sul posto con l’assessore alla Segnaletica Gianni Santilli per verificare il lavoro svolto, ha detto:
la golena sud, così come tutto il centro storico sono sempre stati tra le priorità di governo della mia amministrazione comunale, due aree strategiche dove, passo dopo passo, stiamo realizzando opere e interventi tesi a riportare ordine e dignità. Appena poche settimane fa l’area di parcheggio è stata chiusa alle auto per circa una settimana, in due diverse fasi, per il rifacimento totale del manto d’asfalto, oggi divenuto una ‘tavola’, sistemando la pavimentazione dissestata in seguito ai lavori eseguiti dopo il crollo di pezzi di calcinacci dal sovrastante asse attrezzato. Contestualmente abbiamo provveduto a riordinare il parcheggio individuando, solo con la segnaletica, ben 400 posti auto. Ma i cittadini, i residenti, i fruitori del centro storico che prevalentemente frequentano l’area di sosta nelle ore serali, ci chiedevano soprattutto sicurezza, perché la presenza di molti angoli, anfratti nascosti e bui, da sempre favoriva il bivacco di sconosciuti, spesso disperati senzatetto che, raccattati qualche materasso e coperte, trasformavano quegli stessi angoli nella propria casa, creando una situazione di disagio, oltre che di degrado. Tre giorni fa con la Polizia municipale, coordinata dal maggiore Maurizio Di Donato, abbiamo eseguito un sopralluogo e abbiamo individuato complessivamente cinque persone, quattro uomini e una donna, tutti di origine polacca, accampati con materassi, coperte e bottiglie al seguito, in vari punti della struttura, a partire dai varchi sottostanti il ponte di legno, di competenza della Provincia. I cinque sono stati subito sgomberati dalla Polizia municipale, uno peraltro accompagnato in ospedale per alcuni punti di sutura a un piede, con l’intervento della Attiva che ha provveduto a rimuovere ogni suppellettile e a bonificare l’area dai rifiuti abbandonati. Tuttavia la verifica ci ha fatto comprendere che per riportare ordine e decoro nella zona occorre garantire una costante ed evidente illuminazione, quasi a giorno, delle zone più nascoste dunque più buie e inevitabilmente meno sicure. In poche ore Pescara Gas si è attivata e subito abbiamo verificato il lavoro svolto: l’intera golena è oggi illuminata da circa un centinaio di punti luce, tra lampade, pannelli a neon e lampade alogene e fari proiettori. Un faro è stato puntato nella zona più a est, ossia al confine con le scalette e con l’area di competenza della Capitaneria di porto; un altro faro, tra gli altri, è stato posizionato in modo da dare luce totale ai varchi sotto il ponte di legno, oggi inutilizzabili per dormire da chiunque, sostanzialmente abbiamo trasformato l’intera golena in un lungo corridoio di luce, dove non è più possibile delinquere sperando nella complicità del buio e dell’oscurità per farla franca. Ogni zona di sosta è perfettamente illuminata e accessibile.