Le sanzioni sono state comminate per conferimento rifiuti fuori orario e a proprietari con fido senza paletta
PESCARA – La Polizia municipale di Pescara, nucleo viabilità e Nucleo Ecologico, ieri mattina ha condotto una vasta operazione per garantire il rispetto delle disposizioni relative all’ igiene ambientale. In seguito a tale azione di vigilanza e salvaguardia dell’ambiente e del decoro cittadino sono state comminate varie sanzioni: sette multe , pari a 50 euro ciascuna, per conferimento dei rifiuti fuori orario, altri 65 verbali a Porta Nuova per il mancato rispetto dei divieti di sosta settimanali necessari per consentire alla Attiva di lavare tombini e strade, e infine ancora 7 multe, da 200 euro ciascuna, per fido a spasso col padrone sorpreso senza paletta e sacchetto per raccogliere l’eventuale bisogno del proprio cane.
L’assessore all’Ambiente del Comune di Pescara Isabella Del Trecco, ufficializzando numeri e dati degli interventi di ieri, ha sottolineato:
già nei giorni scorsi abbiamo denunciato in modo forte i problemi più evidenti esistenti sul territorio in materia ambientale, problemi che da due anni l’amministrazione comunale, attraverso il proprio braccio operativo, ossia la Attiva, sta affrontando in maniera egregia, pur trovandosi spesso a dover fare i conti con la scarsa collaborazione di una parte, fortunatamente limitata, del territorio. E dalla scarsa collaborazione nascono le discariche abusive di rifiuti ingombranti, o i cassonetti strapieni fuori orario o ancora l’impossibilità materiale di effettuare la pulizia di tombini e strade per la presenza delle auto sopra quei tombini nei giorni in cui è previsto il lavaggio. Se da un lato abbiamo constatato la necessità di lanciare nuove campagne di sensibilizzazione, dall’altro, come preannunciato nelle scorse ore, abbiamo potenziato i controlli da parte della Polizia municipale, controlli partiti all’alba di stamane con un’azione di rigore: una squadra del Nucleo viabilità, composta da 8 agenti, ha accompagnato, la notte scorsa, la squadra della Attiva che aveva in programma il lavaggio straordinario di tombini e strade a Porta Nuova. Complessivamente sono stati elevati 65 verbali, ciascuno dell’importo di 38 euro per mancato rispetto del divieto di sosta, nei confronti delle vetture lasciate in strada, impendendo lo svolgimento delle operazioni di bonifica, nonostante le indicazioni chiare della segnaletica verticale. Ovviamente resta il rammarico per non aver comunque potuto effettuare l’intervento su tali strade vista l’impossibilità di rimuovere in tempo utile 65 autovetture, è quindi evidente il nostro appello alla città a osservare in modo scrupoloso i cartelli che indicano con esattezza i giorni e gli orari in cui è prevista la pulizia di ogni strada della città, pulizia fondamentale per poi evitare problemi in occasione degli acquazzoni.
Ma l’azione della Polizia municipale è proseguita poi in mattinata con un’operazione ad hoc rivolta a via Salita Zanni dove puntualmente troviamo i cassonetti delle isole ecologiche strapieni di pattume fuori orario. E l’appostamento della Polizia municipale ha consentito di multare sette utenti sorpresi a gettare i rifiuti in piena mattinata, dunque in aperta violazione dell’ordinanza che consente di conferire il pattume dalle 20 alle 24. Nella zona di via Salita Zanni, in particolare, abbiamo il problema determinato dall’avvio della raccolta differenziata spinta porta a porta in una parte della strada, e della persistenza delle isole ecologiche a servizio di metà strada. In particolare alcuni utenti coinvolti nella raccolta porta a porta ancora si ostinano a non rispettare il provvedimento e puntualmente gettano il proprio pattume nelle isole ecologiche, costantemente sovraccariche. Infine il Nucleo Ecologico della Polizia municipale ha effettuato un servizio di ispezione nelle vie del centro, tra via del Concilio, viale Regina Margherita, via Leopoldo Muzii, la riviera nord e via Castellamare, multando 7 cittadini, proprietari di cani, sorpresi a spasso con fido, ma senza sacchetto e paletta al seguito per raccogliere l’eventuale pupù del proprio cane. In questo caso le multe sono state pari a 200 euro l’una.