PESCARA – L’assessore alla Protezione civile del Comune di Pescara Berardino Fiorilli ha reso noto
“Gli episodi che si sono verificati nella nostra città negli ultimi cinque anni, hanno fatto emergere la necessità di poter disporre di strumenti sempre più all’avanguardia per fronteggiare i fenomeni legati al maltempo – ha detto l’assessore Fiorilli -. La nevicata del 2012, e poi l’esondazione del fiume nel 2013, ma anche quei temporali trasformati puntualmente in nubifragi, con improvvise bombe d’acqua che piombavano sulla città in pochi secondi, generando allagamenti determinati non tanto dalla quantità di acqua caduta, ma dalla violenza del fenomeno, ci hanno fatto comprendere di doverci abituare sempre più a fenomeni estremi, accantonando l’idea dell’acquazzone estivo, o della pioggerellina autunnale. Questa consapevolezza, però, deve indurci ad adottare strumenti innovativi capaci di prevedere, sempre con maggiore precisione e certezza, l’arrivo di un fenomeno meteorologico sfavorevole, individuandone anche l’entità, la forza, per quanto possibile, per poterne comprendere al meglio i possibili effetti sulla collettività. Attualmente l’unico strumento a nostra disposizione sono le preallerte che ci arrivano dal Dipartimento della Protezione civile regionale, autorità in materia, e ogni bollettino è ‘bibbia’ per le pubbliche amministrazioni, che ogni volta sono tenute a garantire la massima divulgazione tra la popolazione dell’allerta, e ad attivare ogni possibile misura di difesa del territorio. Poi, dobbiamo affidarci alla consultazione dei vari siti meteorologici, senza però alcuna certezza di attendibilità. A questo punto, per migliorare il monitoraggio e la rilevazione delle condizioni atmosferiche, il Comune di Pescara ha deciso di dotarsi di una stazione meteorologica vera e propria, semiprofessionale, che verrà installata presso la sede principale del Comune, in piazza Italia, sul campanile del Comune, un impianto dotato di rilevatore di umidità, di vento, e collegamento satellitare per la lettura dei dati meteo, al fine di poter prevedere con un congruo preavviso l’arrivo di un’eventuale bomba d’acqua, o l’abbassarsi delle temperature, uno strumento che sarà di grande utilità alle attività del Coc, il Centro Operativo Comunale della Protezione civile in caso di emergenza meteorologica. Inoltre i dati raccolti potranno essere divulgati attraverso il sito istituzionale del Comune. Nelle scorse settimane l’Ufficio Ced ha effettuato una gara per individuare l’impresa cui affidare il servizio. Quattro le offerte pervenute, e il servizio è stato affidato per 2mila 366,80 euro alla ditta Dino Pace”.
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