PESCARA – Giovedì , 18 settembre ,alle ore 11.00, presso il Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara,si terrà la conferenza stampa di presentazione della mostra fotografica : “Il tempo qui non vale niente – Paul Scheuermeier e Gerhard Rohlfs 1926 – 1930”,curata e allestita da Mariano Cipollini, in collaborazione con Alessandra Moscianese e Francesco Perozzi.La conferenza sarà presieduta dal direttore del Museo nonchè della Fondazione Genti d’Abruzzo, il Dott. Ermanno De Pompeis e dal Dott. Mariano Cipollini, e da alcuni ospiti di riguardo, tra i quali: il Prof. Francesco Avolio (Università degli studi dell’Aquila), l’antropologa Anna Rita Severini e la rappresentante per la casa editrice Textus la Dott.ssa De Nardis.Il 20 settembre prossimo presso il Museo delle Genti d’Abruzzo duplice appuntamento :alle ore 10.00, nell’ Auditorium “L. Petruzzi, il Convegno “L’Abruzzo dei contadini nelle inchieste etnolinguistiche di Paul Scheuermeier e Gerhard Rohlfs”, organizzato dall’Università degli Studi dell’Aquila e relativo alle ricerche etnolinguistiche che gli studiosi d’oltralpe hanno dedicato alle terre abruzzesi e marchigiane; alle ore 19.00, presso le sale del Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara inaugurazione della mostra fotografica,che sarà visitabile fino al 31 dicembre 2014.
TITOLO: “IL TEMPO QUI NON VALE NIENTE”
Paul Scheuermeier – Gerhard Rohlfs – fotografi- 1923 – 1930
A cura di Mariano Cipollini
Dal 20 settembre al 31 dicembre 2014
Vernissage sabato 20 settembre ore 19.00
Progetto mostra curato da Mariano Cipollini
Allestimento mostra Mariano Cipollini, Alessandra Moscianese, Francesco Perozzi.
Stampe fotografiche curate da Paolo Dell’Elce
Catalogo a cura di Mariano Cipollini, Alessandra Moscianese, Antonino Cigno.
Museo delle Genti d’Abruzzo
Via delle Caserme, 24 – 65127 Pescara
Tel. 085- 4510026; Fax 085-4516526
e.mail: fondazione@gentidabruzzo.it www.gentidabruzzo.it
ORARI
Lunedi – sabato 9 -13:30; martedì e giovedì 15 –18:30; sabato e domenica 16:30 –20.00
Ingresso € 6, ridotto € 3
Visite guidate per gruppi e scuole: museo@gentidabruzzo.it
Promotori e Sponsor
Fondazione Aria, Fondazione PescarAbruzzo, ICO – Industria Cartone Ondulato, Dipartimento di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila, Casa Editrice Textus, Banca Popolare di Ancona, Favetta. Ferri Arredamenti, Progetto Luce, Ohmasa foto, Sciarr vini, Publish, Regione Abruzzo.
Un archivio di oltre 200 fotografie di considerevole portata storico-culturale per la riscoperta e la valorizzazione delle radici e della tradizione contadino-pastorale delle terre d’Abruzzo, reso disponibile dall’Archivio AIS dell’Università di Berna, non può che racchiudere scatti che narrano scene di vita quotidiana essenziale, dignitosa, riservata, come specchio della memoria e dell’identità culturale di un popolo, che ci trasportano, come afferma Mariano Cipollini, curatore della mostra “in un tempo dove passato e futuro coincidono. […]L’apparente facilità dei linguaggi utilizzati dai due fotografi non deve trarci in inganno. Non siamo dinanzi ad un semplice esercizio di stile o di mero censimento etnografico. Qui lo scatto fotografico non è solo testimonianza apparente di un passato remoto ma racconto presente per non dimenticare”.
L’importante allestimento non solo fornirà ai visitatori l’occasione per godere della ricca documentazione fotografica messa a disposizione, ma sarà corredato dagli splendidi pezzi della collezione permanente del Museo delle Genti d’Abruzzo comprendente oggetti d’uso nel mondo agro-pastorale ed altri materiali inediti. Tutto ciò contribuirà a ricostruire un quadro d’insieme delle condizioni quotidiane di vita e di lavoro della popolazione degli Abruzzi nelle zone rurali indagate, prima delle profonde trasformazioni economiche e sociali avvenute nel secondo dopoguerra con lo sviluppo industriale.
“L’Abruzzo dei contadini nelle inchieste etnolinguistiche di Paul Scheuermeier e Gerhard Rohlfs”
Museo delle Genti d’Abruzzo – Auditorium “L. Petruzzi”
Via delle Caserme, 60 – Pescara
20 settembre 2014 ore 10.00
Parteciperanno alla discussione:
Max Pfister (Professore emerito di Linguistica romanza presso l’Università di Saarbrücken, Germania, Direttore del Lessico Etimologico Italiano); Bruno Moretti (Università di Berna,
Svizzera, responsabile dell’Archivio AIS e del Fondo Scheuermeier); Franco Lurà (Direttore del Centro di Dialettologia e di Etnografia di Bellinzona, Svizzera); Giovanni Kezich (Direttore del
Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, San Michele all’Adige – Tn); Matteo Rivoira (Università degli studi di Torino, Istituto dell’Atlante Linguistico Italiano); Tullio Telmon
(Università degli studi di Torino); Aline Kunz (Università di Berna, Svizzera); Adriana Gandolfi (antropologa); Elisabetta Silvestrini (antropologa).
Saranno inoltre presenti anche i curatori del volume “Gli Abruzzi dei contadini 1923-1930”, Edizioni Textus (edizioni 2014) e gli autori dei contributi:
Francesco Avolio (Università degli studi dell’Aquila); Francesco Faeta (Università degli studi di Messina); Carla Gentili (antropologa); Glauco Sanga (Università degli studi “Ca’ Foscari” di
Venezia); Anna Rita Severini (antropologa).
Saranno presenti i figli dei due studiosi, Robert Scheuermeier e Eckart Rohlfs.
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