SPOLTORE (PE) – L’Istituto tecnico commerciale Tito Acerbo fa man bassa di premi lasciando il terzo posto al liceo classico d’Annunzio e la menzione allo scientifico Luca da Penne. Il premio Giovina Di Girolamo, nato per ricordare la poliedrica figura dell’omonima insegnante scomparsa prematuramente, alla sua seconda edizione ha incrementato il numero dei partecipanti sia della sezione artistica sia di quella letteraria, fortificando le forze con la regia affidata alla neonata fondazione “Il volo del gabbiano” e aumentando le medaglie attraverso l’istituzione del Premio del presidente. Gli studenti delle scuole superiori di Pescara e quelli della scuola media di Spoltore si sono dati battaglia rispettivamente a colpi di penna e pennello per raccontare l’ “Universo giovani: tra dipendenza e indipendenza”. La giuria letteraria formata dallo scrittore Luciano De Angelis, dallo storico e giornalista Marco Patricelli e da Pierpaolo Pace, presidente di Spoltore Amica, oltre che ideatore del premio, ha premiato il racconto “Il ritorno” di Antonio Natale (Itc Acerbo). Durante la cerimonia che si è svolta domenica in una sala consigliare gremitissima sono saliti sul palco anche la seconda classificata Roberta Moschetti (Itc Acerbo) e il terzo Federico Mancini (liceo classico d’Annunzio). La giuria ha attribuito inoltre una menzione d’onore a Francesco Camplese del liceo scientifico Luca da Penne. Quest’anno, inoltre, è stato istituito anche il Premio del presidente, che consiste in un buono da spendere per il materiale scolastico: se lo è aggiudicato Alessandra Mambella dell’Iis Volta. Ai primi tre classificati è andato un assegno e una targa. Il premio inoltre riserva una sezione speciale all’Iis Volta, scuola nella quale la professoressa insegnava. Quest’anno sul podio è salito Marco Bianchi che ha deliziato la giuria e poi il pubblico con “Domani smetto”. I testi vincitori sono stati interpretati infatti dall’attore Daniele Ciglia. Per la sezione artistica invece, riservata alla scuola media Dante Alighieri di Spoltore, la giuria composta da Antonio Zimarino, insegnante e critico d’arte, Nicoletta Legnini, pittrice e restauratrice e Achille Di Paolemilio, presidente Soms di Spoltore ha premiato l’opera di Giulia Di Clemente. Terza classificata Federica Di Francesco. Anche in questo caso sono stati assegnati sia le menzioni a Massimo D’Ariano e Matteo Febo sia il premio del presidente a Ciuffi Giulia. I vincitori hanno conquistato un premio in denaro e una targa. Come prevede il bando inoltre non sono stati consegnati il secondo premio della sezione artistica e la seconda menzione della sezione letteraria in quanto i vincitori non erano presenti in sala. La manifestazione, che gode del patrocinio del comune di Spoltore e della Provincia di Pescara, è stata condotta da Katia Calista e ha visto la partecipazione del sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito e del parroco Don Rinaldo Lavezzo.
Pescara, il Tito Acerbo trionfa al concorso letterario Giovina Di Girolamo
da Redazione
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