PESCARA – E’ stato inaugurato ieri il principale mercato di Pescara, il più grande in Abruzzo, il quinto o il sesto in Italia per numero di operatori, che è tornato ad avere regole precise ed adeguati requisiti di sicurezza.
La riorganizzazione dell’area mercatale, portata avanti dall’assessorato al Commercio del Comune di Pescara è il frutto della collaborazione di tutte le Associazioni di categoria che hanno profuso un impegno senza pari, ossia l’Associazione Agorà, Nuovo Consorzio 2011, Confcommercio, Confesercenti, Uil, Area 51, Cisl, Fosapi, Cidec e Coldiretti.
Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha aperto la cerimonia di reinaugurazione del mercato di viale Pepe, che ha completamente cambiato volto. Presenti i rappresentanti delle Associazioni, gli assessori al Commercio Stefano Cardelli e alla Mobilità Berardino Fiorilli, e, tra gli altri, i consiglieri comunali Renato Ranieri, Massimo Pastore, Giuseppe Bruno, Salvatore Di Pino, Marco Mambella, l’assessore regionale Carlo Masci e il Presidente della Circoscrizione Porta Nuova Piernicola Teodoro con alcuni consiglieri circoscrizionali.
Ha detto il sindaco:
l’evento odierno costituisce un motivo di grandissimo orgoglio per la nostra amministrazione comunale : consideriamo che dal 1971 esiste il mercato rionale di viale Pepe, che con il tempo ha assunto una sorta di autogestione, facendo registrare l’assoluta mancanza dei requisiti minimi di legalità e organizzazione. Oggi, dopo 55 riunioni con i nostri Uffici e con le associazioni di categoria nella massima collaborazione e trasparenza abbiamo portato a termine la riqualificazione del mercato, sicuramente il più importante di Pescara, in Abruzzo, il quinto o il sesto in Italia come numero di operatori presenti. Lo scorso dicembre abbiamo approvato il Regolamento del Commercio sulle aree pubbliche e subito dopo abbiamo avviato il trasferimento concreto delle bancarelle. Ben 327 gli operatori dell’area, tra cui 27 coltivatori diretti, 4 florovivaisti, 10 venditori di frutta e verdura, 12 alimentari, 1 pescheria, 3 commercianti di porchetta e 270 ambulanti non alimentari. In sostanza, i non alimentari sono stati disposti su quattro corsie lungo tutto l’asse di viale Pepe, scendendo dal marciapiede adiacente lo Stadio Adriatico, in via Marconi, e in parte lungo l’antistadio, su cinque corsie, in adiacenza al campo Adriano Flacco.
Il sindaco ha poi illustrato nel dettaglio la sistemazione dei vari operatori commerciali mettendo in risalto come gli ambulanti di generi alimentari siano stati collocati sul lato sud di viale Pepe, in corrispondenza nell’angolo della curva nord, all’incrocio con le Tribune, nell’area compresa tra via Carabba e poco dopo via Valignani.In questo modo si è ottemperato a una precisa prescrizione della Asl, che ha vietato la vendita di frutta, verdura e generi alimentari in via Marconi in quanto le bancarelle sarebbero state troppo vicine alla carreggiata stradale, dunque al traffico e ai gas di scarico delle auto. I tre venditori di porchetta sono stati sistemati anch’essi a ridosso del marciapiede adiacente il Circolo Tennis, all’incrocio tra viale Pepe e via Marconi, ben lontano dalla strada.
Ha proseguito il sindaco:
Oggi finalmente possiamo dire che il mercato di via Pepe è in perfetto ordine, grazie al Piano della Sicurezza redatto anche con la collaborazione dei Vigili del Fuoco, che ci permette di garantire i corridoi per il transito dei mezzi di soccorso.
Non solo: nella nuova organizzazione dell’area mercatale abbiamo predisposto la presenza di estintori, circa una decina, e cassette di sicurezza, acquistati dal Comune e sistemati nei punti strategici. Per la prima volta è stata prevista la segnaletica a terra, ossia sono stati disegnati gli stalli dei posteggi di ogni singolo commerciante per evitare ‘occupazioni abusive’, dunque la Polizia municipale ha gli strumenti per sistemare quegli ambulanti che dovessero tentare di ‘allargarsi’ occupando spazi non dovuti; abbiamo lasciato spazi e varchi ovunque in modo da permettere la circolazione dei furgoni; infine è stata prevista l’installazione di piantine del nuovo mercato nei punti di ingresso, ossia via Marconi, viale Pepe e via Elettra, agevolmente consultabili da parte dell’utente per sapere dove trovare una specifica tipologia di merce.
E ancora : l’accertatore comunale e la Polizia municipale in servizio presso il mercato saranno dotati di un palmare con il quale potranno raccogliere, in tempo reale, le presenze della giornata. Le licenze degli ambulanti sono infatti munite di un codice a barre: ogni mattina, all’apertura del mercato, il commerciante andrà presso l’Unità mobile della Polizia municipale, farà raccogliere la propria presenza e gli agenti sapranno subito quali spazi saranno eventualmente disponibili per gli spuntisti che verranno sistemati per tipologia merceologica, ossia se nell’area del coltivatori diretti manca un ambulante, il suo posto non verrà certamente assegnato a un commerciante di tessuti o di abbigliamento, ma solo a un altro coltivatore diretto.
Subito dopo è iniziata la ‘festa’ organizzata per l’evento, con lo spettacolo del cabarettista Vincenzo Olivieri e l’esibizione degli artisti di strada, ossia fachiri, trampolieri e mimi che hanno animato l’intera giornata.
Il sindaco Albore Mascia ha concluso la cerimonia con un giro tra le bancarelle per salutare gli operatori del mercato, visitando anche lo stand della Coldiretti, presente con le bandiere gialle di ‘Campagna Amica’ e con i tre asinelli portati nel mercato, “per il primo di una serie di appuntamenti che prevedono anche la dimostrazione della filatura della mozzarella”, come ha ricordato l’assessore Cardelli.