PESCARA – Oggi, 15 aprile, prenderà il via la pulizia delle spiagge libere del Comune di Pescara, al fine di garantirne la piena fruibilità e bonifica, con la rimozione dei rifiuti trasportati dalle ultime mareggiate, a partire dai grossi tronchi d’albero depositati sulla battigia. A effettuare tale operazione, come sempre, saranno gli operatori della Attiva. Più problematica la situazione degli arenili privati dove, mentre già da diversi giorni è cominciata la pulizia della spiaggia, gli stessi imprenditori non sanno come rimuovere quegli stessi tronchi molto pesanti. In tal caso la Attiva non può intervenire sulle concessioni private, mentre verrà ritirato il pattume che verrà depositato alle spalle del muretto della concessione stessa. Intanto nei prossimi giorni l’amministrazione comunale tornerà a incontrare gli stessi balneatori per organizzare, come ogni anno, il servizio di raccolta straordinaria del pattume durante la stagione balneare, a partire dalle eventuali infiorescenze di alghe.
L’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco ,ufficializzando l’inizio delle operazioni di bonifica del litorale in vista della bella stagione, ha detto:
l’improvviso caldo odierno ha spinto moltissimi cittadini a riversarsi sulla spiaggia: in tanti oggi erano tranquillamente stesi in costume a prendere la prima tintarella, o a giocare sulla spiaggia o anche solo a passeggiare sulla battigia. Ovviamente tale situazione ci impone di anticipare immediatamente le operazioni di pulizia delle spiagge libere, anche se con largo anticipo rispetto all’apertura ufficiale della stagione balneare, prevista tra oltre un mese, tuttavia è ovvio che Pescara è una città di mare e dunque non vale la regola del calendario.
Da domani due squadre della Attiva, su disposizione dell’amministrazione comunale, armati di trattorini, cominceranno la bonifica degli arenili liberi, a nord e a sud, setacciando la spiaggia e, soprattutto, rimuovendo il pattume che si è depositato nel corso dell’inverno, a partire dai grossi tronchi d’albero portati e abbandonati dalla furia delle onde nel corso delle ultime mareggiate, appena dieci giorni fa. Ovviamente le operazioni richiederanno alcuni giorni e dovranno essere svolte con particolare attenzione in alcuni punti più delicati, come sulla spiaggia della Madonnina, dove, come ormai da tradizione, si trovano dei nidi di uccello Fratino, a ridosso degli scogli, zone che verranno opportunamente tutelate. Un po’ più problematica, a oggi, la situazione delle concessioni private: già da giorni molti imprenditori del mare stanno lavorando per preparare la spiaggia all’arrivo dell’estate, ma si sono trovati a fare i conti con quantitativi straordinari di pattume e, soprattutto, con la presenza dei grossi tronchi di albero che, non essendo dotati di trattori, non sanno come rimuovere. La Attiva, in tal caso, non è purtroppo autorizzata a intervenire sulle concessioni private, mentre è evidente, abbiamo già concordato con i concessionari le modalità di ritiro del pattume che dovrà essere lasciato alle spalle del muretto che delimita il confine tra il marciapiede e la concessione. Nei prossimi giorni, peraltro, promuoveremo un incontro con tutti i concessionari per illustrare e ricordare le modalità di conferimento del pattume che sarà operativo con l’arrivo dell’estate, con lo svuotamento multiplo dei cassonetti privati nell’arco di una giornata, organizzando soprattutto il ritiro delle alghe, in previsione delle eventuali infiorescenze straordinarie che dovessero verificarsi nel corso della bella stagione.