PESCARA – L’assessore alla Politica della Casa Isabella Del Trecco, nel corso della conferenza stampa svoltasi ieri ,alla presenza di Paolo Costanzi, Commissario dell’Ater, di Giuseppina Di Tella, direttore dell’Ater, e della funzionaria Alessandra Di Zio,ha reso noto che il Comune di Pescara porterà a termine l’intervento del Contratto di Quartiere in via Lago di Borgiano, con la rimozione delle lastre di copertura dei tetti in cemento amianto su due edifici, ovvero 24 alloggi, restituendo sicurezza, dignità e piena agibilità a tali abitazioni di proprietà dell’Ater. L’intervento, finanziato con fondi esclusivamente comunali per una somma complessiva pari a 710mila euro, nasce da una collaborazione tra Comune e Ater tesa a garantire l’interesse dei cittadini, con una progettazione che è partita dal 2009, ma che ha richiesto il rispetto di una tempistica burocratica ben precisa.
“Ripartiamo dal Contratto di Quartiere – ha detto l’assessore Del Trecco -, un progetto nato con la giunta Pace, nel 2002, e che ha avuto una progettazione rimodulata due o tre volte. Nel 2007 c’è stata la gara d’appalto che non è andata a buon fine, perché la ditta, con cui si è aperto un contenzioso, non ha rispettato i tempi del contratto, non era in regola con i contributi e oggi siamo in attesa della sentenza. Nel frattempo abbiamo ritenuto doveroso intervenire nelle case di via Lago di Borgiano, ai numeri 10 e 12 che oggi saranno oggetto di riqualificazione. L’importo dei lavori in gara d’appalto ammonta a 710mila euro, di cui 499mila 978,63 euro per lavori e 91mila 725,44 euro per opere in economia. Priorità assoluta verrà data alla rimozione delle lastre di cemento amianto sulle coperture degli immobili perché la cosa più importante senza dubbio è quella di mettere in sicurezza i residenti. Ora approveremo la delibera e partirà la gara d’appalto; le opere richiederanno circa 180 giorni per la loro esecuzione, dunque la bonifica sarà completata entro 7-8 mesi. Ovviamente non ci limiteremo solo alla rimozione dell’amianto, ma garantiremo anche l’adeguamento degli impianti elettrici e termici negli appartamenti e nelle parti condominiali comuni; effettueremo la sostituzione di tutti gli infissi nelle abitazioni con i serramenti; la realizzazione della coibentazione termica a cappotto da realizzarsi sulle pareti esterne del fabbricato; il rifacimento della copertura con la relativa coibentazione; la sostituzione dei portoncini d’ingresso e delle finestre degli androni e delle scalinate; il rifacimento delle soglie di porte e finestre e della pavimentazione degli androni condominiali”. “L’opera – ha detto Costanzi – è il completamento di un’opera cominciata anni fa e che complessivamente ha riguardato 22 edifici, ossia 610 alloggi. Ora completeremo l’ultima parte con il progetto stralcio che nasce nel 2009. Ma non solo: abbiamo già chiuso il progetto di via dei Petruzzi per 45 alloggi, bando già uscito con 56 domande pervenute ed entro luglio consegneremo le opere”.
“Con l’Ater – ha ripreso l’assessore Del Trecco – abbiamo un protocollo d’intesa che lo scorso anno è stato siglato per consentire interventi per 1milione 700mila euro, fondi del Comune, con i quali interverremo su alloggi dell’Ater in modo da recuperare un patrimonio pubblico, ovvero interverremo per la sistemazione degli alloggi dell’Ater in modo da restituirli alla piena fruibilità e da renderli di nuovo disponibili. Per ora abbiamo previsto di intervenire su 43 alloggi vuoti che oggi l’Ater non può far assegnare, ma probabilmente riusciremo a estendere tale intervento a un numero maggiore di alloggi”.