Riguardano il rifacimento della segnaletica stradale in alcune zone della città e la messa in sicurezza dei sottopassi cittadini
PESCARA – Il vice sindaco di Pescara, Enzo Del Vecchio ha reso noto che oggi la Giunta ha approvato due delibere relative una alla manutenzione delle strade con il rifacimento della segnaletica stradale e l’altra alla messa in sicurezza dei sottopassi cittadini con i semafori che si attivano in caso di allagamenti.Ha precisato Del Vecchio:
“Per quanto attiene alla segnaletica orizzontale, nei prossimi giorni partiranno lavori del primo lotto del progetto pari a 130.000 euro di importo, che riguarderà una vastissima zona della città. Purtroppo si parla di una cifra notevolmente inferiore alle necessità che si riscontrano sul territori e agli importi delle precedenti annualità, l’ultima era pari a 800.000 euro. Questo a causa della mancanza di risorse e della mancata programmazione delle stesse da parte di chi ci ha preceduto per gli anni a venire, di cui abbiamo messo a conoscenza la città in fase di approvazione di bilancio e tassazione.In merito ai sottopassi, invece, la Giunta ha dato in via al progetto di “Manutenzione urbana straordinaria e riqualificazione delle periferie”, per la messa in sicurezza del sottopasso del Ponte della Libertà e Via Raiale, l’ammontare è di 60.000 euro. Con l’atto odierno tutti i sottopassi cittadini sono dotati di un moderno sistema di allarme per il rischio esondazione o allagamento, attraverso dei sensori che attivano dei semafori che a loro volta indicano la pericolosità del sottopasso. Un investimento sulla sicurezza della città che è iniziato con la collocazione dei sensori nelle aree golenali, dove a breve i semafori andranno in funzione.Si tratta di interventi, come detto, minimi, rispetto a quelli che vorremmo mettere in cantiere in base alle esigenze riscontrate sul territorio cittadino che sono tante e complesse. Esigenze a cui cercheremo di rispondere non appena avremo risorse per farlo, insieme alle legittime istanze manifestateci da tanti cittadini delle zone più a rischio o più esposte ai problemi di mobilità o viabilità”.
