E’ il titolo della mostra personale di Alberto Sughi che si terrà dal 10 al 30 aprile presso la Galleria Arte Pentagono
PESCARA – Dal 10 al 30 aprile alla Galleria Arte Pentagono, Via Nazionale Adriatica Nord, 15 a Pescara, si potrà ammirare la bellezza pittorica di uno dei più grandi artisti italiani viventi, Alberto Sughi. La Mostra personale dell’artista dal titolo ‘Le stanze del tempo’ costituisce un eccezionale evento culturale per la nostra città ed ha avuto il Patrocinio del Comune, della Provincia e della Regione Abruzzo.
A inaugurare la mostra sarà un aperitivo offerto dalla Galleria domenica 10 aprile, ore 18, a evocare il tema principale delle oltre 30 opere inedite (olio e tecniche miste) esposte, quello delle ‘donne al bar’ ritratte con bottiglie di alcool e bicchieri mezzo pieni o mezzo riversi fin dentro la situazione conviviale di un aperitivo da bar. Di un happy hour dove annegare il mal di vivere. È previsto un breve intervento dell’artista.
Completano l’evento un catalogo ad hoc; la pubblicazione in anteprima di una cartella dal titolo Al bar del crocevia (contenente tre litografie originali acquerellate dall’artista ed edite da Arte Pentagono Edizioni); un reportage sulla rivista Arte Mondadori.
Il Maestro cesenate, con oltre sessant’anni di attività artistica celebrata, tra un secolo e l’altro, dalla Biennale di Venezia, dalla Quadriennale di Roma, da Torino, Bologna, Ferrara, Palermo e, ancora, dalla Galleria del Maneggio di Mosca, dal Museo di Belle Arti di Budapest, dalla Galleria Nazionale di Praga, dallo Chateaubriand di San Paolo del Brasile, è stato criticato da grandi studiosi dell’arte come Calvesi, Sgarbi, Zavoli e Crispolti, colui che per primo coniò la fortunata definizione di ‘realismo esistenziale’, a dire della sintesi – nelle tele di Sughi – tra riflessione esistenziale ed ancoraggio al reale.
La personale prosegue in maggio a Lanciano (Galleria La Nuova Forma), in estate alla Galleria Verdesi di San Benedetto del Tronto e in ottobre ad Ascoli Piceno, col Patrocinio dei rispettivi Comuni e della Regione Marche.