PESCARA – Ieri , intorno alle ore 16.00 circa, su disposizione del Questore della Provincia di Pescara è stata effettuata una capillare attività di controllo, all’interno della c.d. Area di risulta, diretta a contrastare i fenomeni della vendita di merce contraffatta e dell’immigrazione clandestina sul territorio nazionale.
Il servizio ha coinvolto circa 60 operatori tra Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Arma dei Carabinieri e Polizia Municipale di Pescara.
L’attività, già effettuata in passato con risultati positivi, ha consentito l’identificazione di n. 21 cittadini extracomunitari, di cui n. 15 di nazionalità senegalese e nigeriana, di cui una donna denunciata per il reato di cui all’art. 10bis del Testo Unico sull’Immigrazione, in corso di espulsione dal territorio nazionale.
Sono stati, inoltre, inoltrate nr. 3 denunce all’Autorità Giudiziaria per il reato di vendita di merce contraffatta e violazione della legge del 1941 a tutela dei diritti d’autore ed è stato sequestrato un ingente quantitativo di prodotti recanti marchi mendaci: n. 7 borse Prima Classe, Alviero Martini, Prada;
n. 164 capi di abbigliamento Moncler, Peuterey Blauer, Armani D&G;
n. 25 paia di occhiali Rayban, Carrera, Chanel D&G;
n.64 paia di scarpe Hoga, Nike;
n. 2 cinte;
n. 388 DVD – (di cui nr. 3 pornografici) e CD musicali;
nr. 85 orologi Rolex, Bulgari, Omega, Cartier
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