PESCARA – Oggi,30 giugno è l’ultimo giorno utile per le attività di Pescara per presentare la domanda di conferimento del marchio doc di ‘Attività storica’ voluto dall’amministrazione comunale di Pescara e che rappresenta oggi una certificazione circa l’elevata qualità di quegli esercizi o negozi che hanno scritto la storia del commercio pescarese. E’ il marchio che già lo scorso anno è stato assegnato alle attività che vantano almeno 35 anni di lavoro, che nel proprio locale hanno conservato tracce o elementi significativi del passato e che, ad esempio, possono testimoniare la continuità familiare nella gestione dell’attività stessa. Le ultime candidature per entrare a far parte del circuito turistico-culturale-economico dovranno essere inoltrate al Settore Attività Produttive del Comune di Pescara per poi essere esaminate, entro 60 giorni, da una Commissione ad hoc.
L’assessore al Commercio del Comune di Pescara Gianni Santilli ricordando la scadenza odierna, ha spiegato:
l’amministrazione comunale ha deciso lo scorso anno di attribuire un riconoscimento tramite avviso pubblico in cui chiediamo agli esercenti di produrre nei nostri uffici comunali la documentazione attestante l’anno di nascita della propria attività, documenti che poi verranno inseriti in una sorta di archivio storico. A giudicare le domande sarà una Commissione composta dai rappresentanti di sei associazioni di categoria, ossia Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato, Casartigiani e Upa Clai oltre che della Camera di Commercio e dal dirigente dell’Ufficio Attività Produttive. Il nostro governo cittadino ha deciso di promuovere tale iniziativa perché siamo consapevoli della rilevanza del ruolo del commercio per sostenere la nostra economia e superare il periodo di crisi che stiamo vivendo. Il nostro commercio storico si è invece battuto con sacrifici enormi e ha saputo mantenere alto il livello della città e dallo scorso anno l’amministrazione comunale ha inteso attribuire un riconoscimento a quelle attività che operano sul territorio da almeno 35 anni, che è uno dei requisiti fondamentali, e il prossimo dicembre svolgeremo la cerimonia ufficiale in sala consiliare per l’attribuzione della targa, cerimonia alla seconda edizione. Trentacinque anni di attività ci è sembrata una scelta opportuna considerando che comunque Pescara è una città giovane.
I requisiti per accedere al bando sono l’esercizio dell’attività all’interno del Comune di Pescara per un periodo non inferiore ai 35 anni, anche se con gestioni o proprietà differenti, a condizione di aver mantenuto lo stesso genere merceologico nel lasso di tempo considerato; i locali in cui viene esercitata l’attività devono avere l’accesso su area pubblica o su un’area privata gravata da servitù di pubblico passaggio; l’eventuale presenza nei locali, negli arredi sia interni che esterni, di elementi di particolare interesse storico o architettonico o di particolare rilevanza per la tradizione e la cultura del luogo; i termini di durata dell’attività si considerano decorrenti dalla data di rilascio della prima licenza o autorizzazione o di presentazione della Dia di primo insediamento; infine nel caso di farmacie o tabaccherie, ossia di attività miste, attualmente in possesso di idoneo titolo commerciale, il termine di persistenza dell’attività sul territorio è riferito all’attività prevalente.
Ha proseguito Santilli:
tra i requisiti aggiuntivi che consentono una maggioranza di punteggio nell’assegnazione del riconoscimentoci sono la continuità familiare nella gestione dell’attività e gli anni di anzianità aggiuntiva rispetto ai 35 anni stabiliti per l’accesso al bando. Ovviamente abbiamo costituito un Albo comunale delle attività storiche e la Commissione avrà sostanzialmente tre compiti: l’assegnazione del riconoscimento; studiare tutti gli atti e le misure che possono essere assunte in favore di tali attività; infine la Commissione dovrà realizzare un circuito turistico tra le ‘attività storiche’ che potranno avvalersi del marchio doc per le proprie comunicazioni istituzionali. Un marchio che sarà sinonimo di esperienza, serietà e qualità. I termini per il secondo bando sono stati riaperti lo scorso 10 aprile e le domande dovranno essere presentate entro domani, sabato 30 giugno, allegando alla modulistica, scaricabile dal sito del Comune www.comune.pescara.it, la denominazione dell’attività svolta; una relazione illustrativa contenente le caratteristiche dell’esercizio commerciale, la sua evoluzione nel tempo, nonché le eventuali peculiarità architettoniche, di arredo e servizio; copia della prima Licenza o Autorizzazione dell’attività o autocertificazione del titolare; un’eventuale documentazione fotografica. Le domande potranno essere inviate con raccomandata con ricevuta di ritorno, o tramite l’indirizzo di posta elettronica certificata del Comune al protocollo@pec.comune.pescara. Le domande alle quali non verrà comunicato provvedimento di diniego, decorsi i 60 giorni dalla data di presentazione, sono da ritenersi accolte.