Pescara, nuova operazione antiprostituzione

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PESCARA – La scorsa notte gli agenti del Nucleo Sicurezza Urbana, coordinato dal maggiore Adamo Agostinone, con 2 pattuglie al seguito, incaricate di arginare i fenomeni di degrado urbano sul territorio, hanno condotto una vasta operazione antiprostituzione a Pescara :  22 le peripatetiche fermate e portate al Comando della Polizia municipale tutte identificate e sanzionate. L’operazione  come le precedenti ha un effetto soprattutto di deterrenza nei confronti di chi tenta di esercitare il meretricio e anche dei clienti che, dinanzi alle auto della Municipale, con il lampeggiante acceso, non provano neanche a fermarsi, ma proseguono il proprio cammino. Lo ha  reso noto  il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia  che ha spiegato:

Il coordinamento del blitz  è stato affidato come sempre al Nucleo Sicurezza Urbana, la squadra speciale costituita nell’ambito del Reparto Tutela del Consumatore guidato, quest’ultimo, dal maggiore Danilo Palestini. A effettuare l’intervento sul territorio, è stato il maggiore Adamo Agostinone, con gli agenti del Nucleo Sicurezza Urbana e due pattuglie di supporto, con l’obiettivo di colpire in maniera mirata quell’orribile mercato umano che purtroppo crea notevoli difficoltà soprattutto ai residenti del rione pineta, ma non solo, una problematica che la mia amministrazione comunale sta affrontando con misure specifiche, ossia le ordinanze che rigorosamente vietano agli automobilisti di rallentare il proprio cammino dinanzi a ragazze ferme sul bordo del marciapiede, per non creare situazioni di intralcio o pericolo alla circolazione stradale, prevedendo multe severe, ordinanze che prevedono però sanzioni anche per le ragazze che violano il divieto di andare in giro in abiti succinti e che vengono sorprese in atteggiamenti tesi inequivocabilmente ad adescare passanti.

La squadra speciale della Polizia municipale è stata costituita nel febbraio del 2013 e da allora ha messo a segno una serie di operazioni a ripetizione. Nelle scorse ore un nuovo intervento: 22 le donne, quasi tutte di nazionalità rumena, sanzionate. Le prime tre, di 23, 26 e 46 anni, sono state fermate in via Silone; sei, cinque rumene e una spagnola, in via della Bonifica; quattro in via Antonelli; una in via Nazionale Adriatica sud; due in via Bardet; un’albanese in via Da Vinci; due in via della Riviera nord; tre, tra cui una bulgara, in via Primo Vere. All’una le 22 donne sono state rilasciate, ma evidentemente hanno ‘perso’ la nottata di lavoro ed è questo l’obiettivo ultimo delle nostre operazioni, ossia svolgere un’azione di deterrenza, tale da scoraggiare le peripatetiche a operare sul nostro territorio. Vogliamo che si diffonda la notizia e che sia ben chiaro che quasi ogni sera stiamo effettuando appostamenti in modo da rendere impossibile per le ragazze lavorare e guadagnare a Pescara in modo da liberare la città da un fenomeno che ha ormai raggiunto livelli intollerabili.

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