PESCARA – L’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli ,ufficializzando l’ultimo bollettino del Centro Funzionale della Protezione civile Regionale, ha reso noto il nuovo allerta maltempo per Pescara per le successive 18-24 ore,durante le quali potrebbero verificarsi, ancora, rovesci e temporali intensi, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Il bollettino arrivato ieri sera ha ovviamente fatto alzare il livello di guardia, e subito sono state mobilitate tutte le forze in campo, compresi i volontari per essere pronti a fronteggiare qualunque possibile emergenza, ma, ovviamente, molto dipenderà dalla violenza del fenomeno
“Purtroppo una nuova ondata di maltempo farà sentire i propri effetti anche su Pescara dalla tarda serata odierna e per le successive 18-24 ore e, come sempre, le condizioni meteorologiche sono in continua evoluzione – ha sottolineato ieri l’assessore Fiorilli -. L’ultimo bollettino diramato dal Centro Funzionale d’Abruzzo, pochi minuti fa, ha annunciato, in particolare, ‘precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, con fenomeni che potranno essere accompagnati da frequente attività elettrica, forti raffiche di vento e mareggiate lungo la costa’. I fenomeni su cui dovremo fare particolare attenzione saranno possibili allagamenti dovuti a un’incapacità di drenaggio da parte della rete fognaria in alcuni punti critici del territorio. Ovviamente lo stato d’allerta è stato subito elevato: con la Attiva stiamo continuando il monitoraggio di tombini e caditoie per eliminare eventuali ostruzioni e mantenere la rete il più libera possibile. Allertata anche la Polizia municipale e la Protezione civile comunale e tutte le imprese per la messa in sicurezza dei cantieri aperti sul territorio. Anche in questo caso continueremo a essere particolarmente vigili sull’evoluzione dei bollettini meteo. Ai cittadini chiediamo di prestare massima attenzione e, nel caso di pioggia insistente, evitare di muoversi e di mettersi alla guida di un veicolo, così come abbiamo informato anche i balneatori, chiedendo loro di fare una seria vigilanza per il forte rischio mareggiate, e ai pescatori di rinforzare gli ormeggi. Gli operatori del Coc invece intensificheranno il monitoraggio delle 15 frane in atto per intercettare qualunque modifica sensibile sul fronte dei movimenti franosi”.
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