Gli assessori Berardino Fiorilli e Guido Cerolini riferiscono su Piano emergenza neve
PESCARA – L’assessore alla Protezione Civile Berardino Fiorilli ieri pomeriggio ha avuto un briefing operativo con il Coc per fare il punto sull’eventuale emergenza neve prevista per le prossime ore a Pescara ed ha reso noto che i mezzi della Attiva e della Protezione civile sono nuovamente in stato di preallerta per la notte e per la giornata di oggi, venerdì 25 gennaio, visto che secondo le previsioni del servizio di meteorologia, la neve potrebbe scendere in collina a quota 100-200 metri, interessando dunque anche le zone più alte di Pescara. La prima operazione, com’è già accaduto una settimana fa, sarà quella di spargere il sale in maniera preventiva a San Silvestro e nella zona dei Colli Innamorati, in modo da prevenire la formazione del ghiaccio in seguito all’abbassamento delle temperature. Per ora nei depositi del Comune sono già disponibili 20 bancali di sale, ovvero 300 quintali, e nel frattempo è stata già opzionata la disponibilità di circa dieci ditte che, in caso di reale nevicata, interverranno con spazzaneve e spargisale.Viene rivolto l’invito ai cittadini,in caso di precipitazioni nevose, a limitare al minimo i propri spostamenti in modo da non intralciare gli interventi tesi a liberare i principali assi di attraversamento.Inoltre per i mezzi del trasporto pubblico è già operativa l’ordinanza che impone ai bus pubblici di viaggiare con catene o pneumatici termici a bordo.
Ha precisato Fiorilli:
dal Dipartimento generale della Protezione civile di Roma abbiamo ricevuto un nuovo preallerta per il quale abbiamo riunito nel pomeriggio le squadre operative del Coc con il coordinatore dei volontari della Protezione civile Angelo Ferri, il maggiore della Polizia municipale Giorgio Mancinelli e la struttura comunale della Protezione civile. Innanzitutto abbiamo affrontato l’eventuale emergenza prevista per domani: con la Attiva abbiamo già stabilito la mobilitazione per la serata odierna di una ventina di unità operative che, in caso di nevischio o di ghiaccio, per l’abbassamento delle temperature, provvederanno a spargere il sale a San Silvestro e nelle zone più alte dei colli, dunque via Valle Fuzzina, strada vicinale Mambella, via Valle Furci e via Valle Ferzetti. E tale dispositivo resterà operativo anche per la notte tra venerdì e sabato. Il sale verrà prelevato dai depositi comunali, dove ne abbiamo conservati circa 300 quintali, ossia 20 bancali, e già stiamo predisponendo l’acquisto di altri 30 bancali. Intanto abbiamo esaminato il Piano Neve: l’Ufficio del Coc ha già acquisito la disponibilità di una decina di imprese che, in caso di necessità, interverranno con spazzaneve e spargisale. La città, sulla base dell’esperienza maturata lo scorso anno, è stata suddivisa in otto zone, ciascuna delle quali verrà affidata a un responsabile del Coc che coordinerà mezzi, uomini e interventi specifici sulla base delle necessità: la prima zona è compresa tra viale Riviera nord-via Cavour-via Segantini-via Caravaggio-via Da Vinci-via del Santuario-via Colle di Mezzo-Strada Colle Scorrano; la seconda zona è compresa tra via Cavour-viale Riviera nord-Lungomare Matteotti-fiume-via Paolucci-lungofiume dei Poeti-Ponte D’Annunzio-via De Gasperi-via Caravaggio-via Segantini; la terza zona è compresa tra via Tiberi-Largo Madonna-via Conte Genuino-via Colli Innamorati-via Di Sotto sino al confine con Montesilvano-via Colle Scorrano-via Colle di Mezzo e via Tiberi; la quarta zona è compresa tra Fosso Grande-via Valle Roveto-via Gran Sasso-via Ferrari-via Del Santuario-via Colle di Mezzo-via Tiberi-strada vicinale Conte Genuino-via Colli Innamorati; la quinta zona è compresa tra Lungomare Colombo-viale Pepe-via Pollione-viale Pindaro-via Da Fiore-via Orazio-fiume; la sesta zona è compresa tra lungomare Cristoforo Colombo-Fosso Vallelunga-strada Fosso Cavone-tratto di via Po-via Volta-via Lago di Campotosto-via Alento-via Gioacchino da Fiore-viale Pindaro-via Pollione-via Pepe; la settima zona è compresa tra Fosso Vallelunga-via Primo Vere-San Silvestro sino al confine con Torrevecchia Teatina-Fosso Cavone-via Raiale-via Tiburtina; l’ottava zona è compresa tra via Aterno-via Raiale-Fosso Cavone-via Salara Vecchia-strada Comunale Piana-via Lago di Campotosto. Ovviamente invitiamo tutti i cittadini a osservare un comportamento responsabile, munendosi in caso di neve dei mezzi idonei per muoversi, eventualmente in auto, comunque limitando al minimo indispensabile i propri spostamenti e a non intralciare le strade in caso di nevicata per permettere ai mezzi comunali di muoversi per garantirne la transitabilità. Entro le prossime ore ufficializzeremo anche un numero telefonico dedicato della Protezione civile cui rivolgersi in caso di necessità. Infine ricordiamo che è pienamente operativa l’ordinanza che impone ‘sulle strade comunali urbane ed extraurbane, per tutto il periodo compreso tra la giornata odierna sino al 15 aprile 2013, che i veicoli adibiti al trasporto pubblico di persone conto terzi, dunque mezzi del servizio di trasporto pubblico, siano muniti di mezzi antisdrucciolevoli o degli speciali pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o ghiaccio in caso di presenza di fenomeni atmosferici avversi o di probabile presenza di ghiaccio a terra, ovvero per l’intero periodo elencato, anche se le criticità meteorologiche sono solo astrattamente prevedibili, abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o speciali pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o ghiaccio’. Nell’ordinanza si precisa anche che per i soli autobus adibiti al trasporto pubblico urbano e suburbano è sufficiente che la società concessionaria abbia la pronta disponibilità di catene nella propria struttura manutentiva per un tempestivo montaggio delle stesse. E tale obbligo ha validità anche oltre il periodo previsto in concomitanza del verificarsi di precipitazioni nevose o formazioni di ghiaccio.
Ha ricordato l’assessore alle Politiche sociali Cerolini:
resta alta l’attenzione anche per i clochard e senzatetto della città, tutti monitorati dal Centro Operativo sociale, gestito da Asso, in collaborazione con le Associazioni che ci aiutano a dare ospitalità e assistenza a tali utenti deboli: già da due mesi sono ripartite tutte le convenzioni in vigore lo scorso anno con gli alberghi e con le strutture che ci aiutano a garantire ospitalità a chi non ha un tetto sotto cui ripararsi dal freddo. Non appena le temperature sono scese in picchiata, abbiamo riattivato i controlli lungo le strade, per portare coperte e bevande calde, ma soprattutto per persuadere tutti a raggiungere strutture riparate. In tanti hanno però scelto di restare nell’atrio della stazione ferroviaria, dove vengono costantemente monitorati. Lo scorso anno il Protocollo procedimentale stabilito ci ha consentito di scongiurare ogni genere di dramma, non un clochard è rimasto senza assistenza o aiuto grazie all’organizzazione che ha caratterizzato la nostra macchina amministrativa. Intanto chiunque avesse problematiche da segnalare potrà farlo chiamando il numero 085/61899.