Grande evento di festa per tutta la città che si tinge di rosa
PESCARA – Grande fermento ed entusiasmo per l’arrivo oggi,10 maggio 2013, a Pescara della settima tappa del 96° Giro d’Italia: ventuno colpi di cannone sparati a salve da piazza della Repubblica, esattamente come fece Gabriele d’Annunzio al Vittoriale nel 1936 accogliendo l’arrivo di un giovanissimo Gino Bartali, vincitore della tappa del 19° Giro. Ma soprattutto i ‘girini’ si ritroveranno in una città imbandierata di rosa, e ai vincitori sarà il sindaco Albore Mascia in persona a consegnare una targa in ottone che riproduce la scritta voluta dal Vate e dedicata a quel Giro che è uno dei simboli della ricostruzione del Paese e che ci accompagna dal dopoguerra a oggi. E poi ci saranno gli operatori della Coldiretti che allestiranno il Mercato di Campagna Amica a chilometro zero tra i giardini di piazza Primo Maggio, proprio accanto al Museo d’Arte Moderna Vittoria Colonna che, per l’occasione, si è trasformato nel quartier generale del Giro e ospiterà 300 giornalisti accreditati provenienti da tutto il mondo.
L’assessore allo Sport Nicola Ricotta, con l’assessore alla Cultura Giovanna Porcaro e con il consigliere delegato Armando Foschi ha tenuto ieri l’ultima conferenza stampa per illustrare gli eventi culturali e di promozione del territorio promossi in occasione della tappa pescarese del 96° Giro d’Italia.
“Il Giro – ha sottolineato l’assessore Ricotta – è senza dubbio un evento di rilevanza internazionale, un’occasione di promozione e di marketing territoriale unica, uno dei simboli che ha accompagnato la rinascita del Paese dal dopoguerra a oggi, al quale è legata la storia stessa della nostra Nazione, e per Pescara è un onore essere riuscita a essere tappa del Giro dopo dodici anni. Per tale ragione abbiamo garantito tutto l’impegno possibile per organizzare una serie di eventi annessi al Giro per garantire la massima accoglienza ai campioni del ciclismo che domani vedremo correre sulle nostre strade”.
“Quando ci hanno ufficializzato che Pescara sarebbe stata tappa della carovana rosa – ha detto l’assessore Porcaro – abbiamo cominciato a scartabellare tra le carte pensando soprattutto al legame tra d’Annunzio e il Giro e abbiamo scoperto che nel 1936 d’Annunzio ospitò al Vittoriale il 19° Giro d’Italia, tappa che fu vinta da un giovanissimo Bartali, e proprio d’Annunzio è stato il primo a introdurre il ‘divismo’ nello sport, scrivendo che ‘Gli eroi di guerra e gli eroi dello sport vanno entrambi onorati come ‘eroi’. E all’epoca d’Annunzio accolse i campioni con 21 colpi di cannone a salve. Domani noi replicheremo l’iniziativa accogliendo i campioni con 21 colpi a salve sparati dal cannone ospitato all’interno del Palazzo Ducale di Torrevecchia Teatina che ci è stato dato in prestito e che sistemeremo vicino al traguardo. Non solo: il sindaco Albore Mascia consegnerà al vincitore di tappa, alla ‘Maglia Rosa’ e al primo ciclista abruzzese che taglieranno il traguardo una targa in ottone in cui abbiamo riprodotto una scritta originale del Vate dedicata al Giro, ossia ‘Rapidità, Rapidità, altra gioiosa Vittoria sopra il triste peso, aerea febbre, sete di vento e di splendore’. E ancora: nel quartiere San Silvestro c’è Enzo D’Ascanio che ha scritto un libro sulla sua comunità che ha potuto contare su due ex vincitori e campioni del Giro, Silvestro La Cioppa, purtroppo scomparso qualche anno fa, e Lucio Di Federico, e insieme abbiamo deciso che l’ultimo corridore a tagliare il traguardo riceverà in omaggio il libro sulla storia di San Silvestro. Peraltro proprio a San Silvestro si svolgerà il Quarto Gran Premio della Giornata che sarà dedicato alla memoria del giovane Roberto Mancini, residente della collina, scomparso prematuramente e improvvisamente lo scorso febbraio a soli 30 anni, lasciando un vuoto enorme e sarà suo padre a consegnare una targa al vincitore del Gran Premio, ricordando che il Giro attraverserà San Silvestro per la prima volta nella sua storia. Ma non basta: domani una città imbandierata di rosa accoglierà la carovana, e in onore del Giro abbiamo preparato due banner, 5 metri per 8 metri, con la scritta ‘Pescara Città di d’Annunzio saluta il Giro d’Italia’, il primo verrà steso a terra a piazzale Michelucci, il secondo sul terrazzo del Museo Colonna, per le riprese della città dall’alto. Infine ricordiamo che proseguirà sino a sabato la mostra giornalistica in corso sempre al Colonna, allestita da Giulio Di Giovanni, con l’esposizione di ben 72 giornali originali dell’epoca dedicati al Giro, e anche la Torre civica continuerà a essere colorata di rosa per salutare i ‘Girini’”.
“E ovviamente – ha aggiunto il consigliere Foschi – il Giro vedrà protagonisti anche i commercianti della città: tantissimi i negozianti che, accogliendo il nostro invito, hanno aderito al Concorso per la ‘Vetrina in rosa più bella’ e domani il vincitore verrà premiato dalla Giuria di Rcs sul palco, mentre la Coldiretti animerà piazza Primo Maggio e l’Open Village allestito in piazza Salotto con il Mercato di ‘Campagna Amica’ a chilometro zero, regalando anche ai presenti il concerto del tenore Alessandro Penta. Ai cittadini va ovviamente il nostro invito a partecipare agli eventi e a vivere la grande festa del Giro d’Italia”.