Pescara,”Operazione Shining Light”

Condividi

Chiuso il primo troncone dell’indagine condotta da  Corpo Forestale dello Stato e dalla Polizia di Stato

PESCARA – La Procura della Repubblica di Pescara, nelle persone del Procuratore Capo Federico De Siervo e del Sostituto Procuratore Annarita Mantini, chiude il primo troncone dell’indagine denominata “Shining Light” condotta dagli uomini della Squadra Mobile di Pescara guidata dal Dott. Pierfrancesco MURIANA e dal Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Pescara guidati dal Comm.C. Annamaria ANGELOZZI
L’indagine dal gennaio 2012 ha portato all’arresto di 9 persone tra imprenditori e funzionari pubblici accusati a vario titolo di turbativa d’asta e corruzione.
Dopo i patteggiamenti degli imprenditori Claudio e Antonio D’Alessandro, del Vice Sindaco di Cepagatti Leone Cesarino e del Direttore dei lavori della pubblica illuminazione di Cepagatti, Renzo Sergiacomo, a complessivi 6 anni di pena la Procura ritiene di avere prove a sufficienza per chiudere le indagini
Quattro sono le persone indagate
DI CRISTOFORO Ezio, Presidente dell’ACA SPA
LIVELLO Lorenzo, Direttore Tecnico dell’ACA SPA
BASCIANO William, Tenente-Colonnello dell’Esercito in servizio a Pescara
TASSO Salvatore, geometra del comune di Montesilvano.
Le gare turbate all’ACA SPA sono quelle relative alla manutenzione ordinaria della rete fognaria di Pescara degli ultimi quattro anni per un importo complessivo di € 1.600.000,00 circa. Le tangenti corrisposte a Ezio di Cristoforo, in più tranche, ammontano a circa € 50.000,00 con la promessa di ulteriori € 48.000,00 per l’aggiudicazione dell’appalto per la manutenzione fognaria per l’anno 2013-2014
Le gare turbate al Comune di Montesilvano sono quelle relative ai lavori di completamento della Scuola di Villa Verrocchio e per i lavori di Via Maresca per un importo complessivo di € 900.000,00 circa. Le dazioni corrisposte a Salvatore Tasso, rup di entrambe le gare d’appalto, ammontano ad € 9000,00 con la promessa di ulteriori dazioni pari ad € 24.000,00 da corrispondere in varie tranche.
Le gare turbate all’Ufficio Infrastrutture dell’Esercito sono inerenti i lavori svolti presso la Caserma Clementi di Ascoli e la caserma Falcinelli di Ancona per un ammontare di circa € 400.000,00 per una tangente di € 20.000,00 corrisposta da Claudio D’Alessandro al Tenente Colonnello William Basciano in varie tranche. Gli inquirenti hanno accertato anche l’assunzione del figlio del Colonnello presso una ditta riconducibile a Claudio D’Alessandro.

Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter