La Questura di Pescara accoglie gli studenti del Master J in “Diritto ed economia dello sport nell’Unione europea”
PESCARA – “Ordine pubblico nelle manifestazioni sportive – Il tavolo tecnico ed il GOS (Gruppo operativo sicurezza)”. Saranno queste le principali tematiche oggetto d’approfondimento durante le due giornate organizzate nell’ambito delle attività del Master J in Diritto ed economia dello sport nell’Unione Europea, dell’Università degli Studi di Teramo, coordinato dal Prof. Giuseppe Sorgi, grazie all’operativa collaborazione della Questura di Pescara per mercoledì 27 e sabato 30 novembre.Durante i due appuntamenti, infatti, i masterizzandi potranno interagire con il personale altamente qualificato per affrontare e risolvere problematiche di estrema attualità ed interesse. Per garantire una efficace organizzazione dell’iniziativa, sono previsti due distinti momenti formativi. La mattinata di mercoledì sarà dedicata ad una lezione in tema di ordine pubblico presso la sala conferenze della Questura. Nella giornata di sabato 30, in occasione della partita Pescara-Carpi, presso lo Stadio Adriatico “G. Cornacchia” di Pescara, si assisterà operativamente al funzionamento del GOS (Gruppo operativo sicurezza) all’interno dello stesso impianto sportivo.
“Con questa iniziativa” ha sottolineato il Prof. Giuseppe Sorgi, Coordinatore del Master, “si concretizza un lavoro di collaborazione tra istituzioni che sta portando dei risultati importanti. Le attività del Master godono, infatti, dell’apporto decisivo dell’INPS – Gestione Dipendenti pubblici che ha messo a diposizione alcune borse di studio che saranno rinnovate anche per l’edizione 2013-2014 del Master. Il rapporto con la Questura di Pescara” ha messo in risalto, poi, il Prof. Sorgi “consentirà di vivere, ai nostri masterizzandi, un’occasione unica. Alla luce degli ultimi accadimenti che purtroppo riempiono le cronache di questi giorni, aumentare il livello di formazione e, quindi, culturale (sport è cultura) degli operatori dello sport, anche su un tema come quello della sicurezza, è uno dei primi passi per costruire un modo diverso di governare il fenomeno sportivo. La sinergia tra istituzioni come UNITE, INPS e Questura rafforza e realizza proprio quest’intento”.