PESCARA – Si è svolta questa mattina la conferenza stampa del progetto nazionale “Giovani Protagonisti/ Paesaggi futuri”, finanziato dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e promosso da Italia Nostra, Opera Onlus e Consorzio Innopolis. Mercoledì 13, ore 11, l’Auditorium Flaiano sarà sede della manifestazione di chiusura del progetto finalizzato alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico italiano, con la partecipazione di 500 studenti provenienti da 16 Scuole Superiori di Frosinone, Roma, Guardiagrele, Chieti, Montesilvano e Pescara.
Il progetto promuove la partecipazione attiva degli studenti nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e naturalistico e la riappropriazione di spazi degradati per un nuovo uso sociale. Nello specifico sono 4 gli istituti superiori di Pescara e Provincia coinvolti nelle attività: l’Itc Tito Acerbo di Pescara ha ottenuto la concessione dal comune di 250 mq di spiaggia per impiantare il Giardino Mediterraneo; il Liceo Artistico Misticoni ha individuato sul territorio urbano abusi edilizi, ecomostri, strutture abbandonate, presentando 4 progetti di riuso e recupero; il Liceo Scientifico Da Vinci ha lavorato sull’idea di valorizzazione e fruizione dell’area archeologica del Colle del Telegrafo; l’Itc Alessandrini di Montesilvano ha ripulito la foce del Saline con l’aiuto della cittadinanza, ed ha elaborato un progetto per rendere la zona fruibile nel tempo libero.
Referente del progetto è per la provincia di Pescara Adriana Avenanti, vicepresidente della Sezione Italia Nostra Pescara e componente del gruppo nazionale del Settore Educazione al Patrimonio culturale storico e naturalistico di Italia Nostra.
“Ringrazio le scuole che hanno preso parte ad una iniziativa di grande valore per il coinvolgimento degli studenti in un progetto nuovo sostenuto con i finanziamenti del Ministero dell’ambiente, finalizzato a realizzare un nuovo Giardino che nasce sulla spiaggia – interviene il vicesindaco Enzo del Vecchio – Un motivo di vanto per la città, che vede in atto su un’area a ridosso della lega navale un progetto iniziato tre anni fa. Si tratta del primo impegno che ho preso con l’istituto Acerbo quando sono diventato assessore. L’ho ritenuto da subito un progetto che dovesse correre e oggi ci siamo. Sarà un giorno di festa mercoledì 13 maggio, quando 500 ragazzi invaderanno l’area del bellissimo Giardino che rappresenta Pescara un paesaggio futuro. L’augurio è che progetti del genere si possano ripetere su tutto il litorale”.
“La scelta di Pescara quale sede dell’evento di chiusura del progetto interregionale Giovani Protagonisti/Paesaggi futuri equivale ad un riconoscimento di livello nazionale per la nostra città – Il presidente della sezione di Pescara di Italia Nostra, Mimmo Valente – che conferma la sua vocazione all’apertura culturale e alla sensibilità sul delicato tema della valorizzazione ambientale. Nel progetto sono coinvolti giovani provenienti da Lazio ed Abruzzo, con 16 scuole impegnate nell’ultimo triennio. Mercoledì 13 maggio verranno a Pescara a presentare il loro progetto. L’iniziativa è anche un modo per fare diventare i giovani protagonisti delle proprie scelte, cittadini attivi che intervengono per migliorare il territorio in cui vivono. Italia Nostra ha potuto offrire questo spazio grazie anche alla collaborazione degli enti pubblici.”
“Le 16 scuole coinvolte hanno raggiunto risultati importantissimi per la crescita dei propri alunni. Il progetto “Giovani Protagonisti/ Paesaggi futuri”si basa sull’art 9 della Costituzione dove si dice che lo Stato tutela il patrimonio storico, artistico e naturalistico della Nazione- così Adriana Avenanti, vicepresidente Italia Nostra sezione di Pescara – Tutto il progetto punta a far sì che i giovani diventino cittadini attivi del proprio territorio, riconoscano i problemi e cerchino le soluzioni coinvolgendo la cittadinanza. Il prossimo 13 maggio all’auditorium Flaiano di Pescara con il Mercato delle idee ogni classe avrà un tavolo per presentare la propria esperienza. Ogni esperienza è stata raccolta dalle nuove terze dopo l’uscita delle classi quinte, perciò la festa è dedicata agli alunni più giovani che raccoglieranno il testimone, un’eredità. Per tutti un patrimonio dal valore educativo e sociale che accompagnerà questi giovani per tutta al vita”