Il primo appuntamento con la poesia in vernacolo è per oggi
PESCARA – L’assessore alla Cultura del Comune di Pescara Giovanna Porcaro ha ufficializzato la ‘maratona’ di poesia e scritti dialettali che verranno recitati, il 26, 27 e 28 aprile, presso il Circolo Aternino .
Ha spiegato ieri l’assessore:
saranno tre appuntamenti con la poesia in vernacolo a inaugurare, a partire da giovedì 26 aprile, la nuova stagione del Circolo Aternino, in corso Manthonè. Le iniziative, con testi di Vittorina Castellano, si svolgeranno appositamente di sera, dalle 22 alle 24, per consentire anche al pubblico più giovane, abituale frequentatore di Pescara vecchia, di riscoprire il gusto e il suono delle nostre radici linguistiche con un momento di forte emozione e coinvolgimento. E quello che prenderà il via domani sarà solo la prima di una lunga serie di iniziative rivolte soprattutto ai ragazzi che vogliamo anche vedere protagonisti di momenti artistici con esposizioni di lavori e con eventi .
Il Circolo Aternino rappresenta senza dubbio una ‘gemma’ della nostra città, sia in termini architettonici che quale ‘luogo’ in cui ‘fare’, produrre, cultura. Una struttura che, proprio per la sua particolare posizione, nel cuore del centro storico, a due passi dalla Casa Natale del poeta D’Annunzio e dalla casa di Flaiano, come pure dal Museo delle Genti d’Abruzzo e dall’ex Bagno Penale Borbonico, o dai reperti di Santa Gerusalemme, ispira arte. Compito della pubblica amministrazione è quello di valorizzare le potenzialità delle nostre strutture culturali, dando alle forze del territorio l’opportunità per esprimersi, per mettere in luce le proprie doti. Pescara in realtà ha moltissime strutture disponibili e adeguate per la produzione di ogni forma artistica, penso all’Aurum, ai nostri Musei, ai nostri teatri e Auditorium, e penso ovviamente al Circolo Aternino, restituito alla pubblica fruibilità e che già la scorsa estate è stato protagonista di tre mesi di eventi. Con il ritorno della bella stagione, la stessa struttura si presta a essere riaperta e a farsi riscoprire dalla città. Cominceremo domani con una tre giorni dedicati alla poesia in vernacolo abruzzese con testi scritti da Vittorina Castellano, un momento dedicato alle nostre radici culturali e soprattutto linguistiche. Ma il valore aggiunto di tale evento è l’aver scelto di realizzarlo di sera quando il centro storico si affolla di giovani e ragazzi, ai quali vogliamo offrire un’alternativa alle chiacchiere in strada, proponendo un’occasione culturale diversa, organizzata anche per loro. L’invito che rivolgiamo ai giovani è di partecipare, magari scoprendo per la prima volta anche il Circolo Aternino, che potrebbe ispirare loro qualche evento visto che la struttura si presta anche per ospitare allestimenti, esposizioni e mostre, proposte che l’amministrazione comunale è pronta a recepire e valutare.
