PESCARA – Il Presidente della Commissione consiliare Lavori pubblici Armando Foschi ha fornito un aggiornamento sull’ avvio dei lavori di ripristino della Pineta Dannunziana,mentre la delega sui Parchi da ieri è stata affidata all’assessore Roberto Renzetti che ora dovrà prendere visione della problematica.Gli interventi prenderanno il via la prossima settimana e la riapertura procederà per lotti. Si partirà con il lotto numero 2: il progetto già pronto verrà approvato entro qualche giorno e l’Ufficio tecnico del Comune ha già acquisito il parere favorevole da parte della Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici per l’Abruzzo, Dipartimento Attività tecniche energetiche e ambientali. La Riserva comincia dunque a uscire dalla situazione emergenziale determinata dalla nevicata dello scorso febbraio che ha causato danni quantificati in almeno 250mila euro di opere che a questo punto dovranno necessariamente partire.
Ha ricordato Foschi:
la situazione determinata dall’emergenza neve di inizio febbraio è sicuramente critica soprattutto sotto il profilo della sicurezza. La nevicata ha prodotto danni con lo schianto e la frattura di molti rami e anche di chiome dei pini. In altri casi invece il freddo ha letteralmente gelato le radici con alberi che si sono adagiati su quelli vicini, rischiando di determinare un pericoloso effetto domino sul quale dobbiamo intervenire in maniera urgente proprio per garantire la tutela della nostra pineta. Fondamentalmente sono stati previsti tre diversi livelli di interventi necessari: la rimozione dei pini caduti a terra; la rimozione degli alberi che si sono adagiati sulle piante accanto, pur senza cadere a terra; la rimozione dei rami spezzati. Opere che, complessivamente, potrebbero attestare la spesa che il Comune dovrà sostenere in circa 250mila euro, anche perché la Riserva naturale è comunque antropizzata, urbanizzata, all’interno ci sono gazebo, panchine, impianti della pubblica illuminazione, e in molti casi dovremo intervenire anche per il ripristino di tali attrezzature dove risulteranno danneggiate. Circa due settimane fa si è svolto un sopralluogo congiunto tra Comune e Corpo Forestale dello Stato, con i responsabili dell’Ufficio Fitopatologico della Regione e le risultanze sono state calate in un verbale che è stato sottoscritto con la quantificazione esatta delle piante che necessitano di un trattamento. Ora, come sempre annunciato, siamo pronti a partire con gli interventi che ovviamente si svolgeranno per singoli lotti per consentire anche la riapertura al pubblico a tranche della Riserva Naturale: si comincerà con il lotto numero 2, di fronte lo Stadio ‘Cornacchia’, dove si trova anche il chiosco-bar, l’area per anziani e i giochi per i bambini. I lavori dovrebbero partire la prossima settimana con il ripristino delle misure di sicurezza, e nel merito il Dirigente del settore Pepe, stamane, ha acquisito anche l’autorizzazione dell’Ufficio della Sovrintendenza, a firma del funzionario Claudio Ciofani, e della Responsabile del procedimento Luciana Tomassetti, i quali hanno espresso parere favorevole alle opere ‘compatibili con le esigenze di tutela del paesaggio’. Nel frattempo è stata prorogata sino al prossimo 28 marzo l’ordinanza di chiusura della Riserva, dato che verrà aggiornato con l’avvio dei lavori.