PESCARA – Prende il via a Pescara, come a Lecce, il progetto “Inter Company generation”, una iniziativa rivolta ai giovani e pensata per favorire il dialogo tra scuola e mondo del lavoro e più in generale il confronto interegnerazionale. L’iniziativa, annunciata ieri in conferenza stampa, è stata ideata e predisposta dalla Provincia di Pescara – che è ente capofila – dalla Provincia di Lecce, Confcooperative Pescara e Confartigianato Lecce (partners) e Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara e le Associazioni AIREO, Filminart e Karisma (associati). Il progetto, classificato quarto a livello nazionale, è stato approvato e finanziato (per un importo di 120mila euro) nel quadro dell’edizione 2012 del bando Azione ProvincEgiovani di cui è Autorità di Gestione l’UPI – Unione delle Province Italiane.
Le due Province coinvolte attueranno azioni diverse sul territorio, come hanno spiegato stamani il vice presidente della Provincia di Pescara Fabrizio Rapposelli, l’assessore alle Politiche giovanili della Provincia di Lecce Bruno Ciccarese, i dirigenti dei due enti, Nicoletta Bucco e Luigi De Luca, e i rappresentanti delle altre realtà coinvolte.
L’obiettivo principale nella Provincia di Pescara è quello di far incontrare adulti imprenditori e giovani per promuovere azioni volte a favorire lo scambio di conoscenze ed esperienze tra generazioni, mentre nella Provincia di Lecce si punta ad orientare i giovani verso l’apprendistato di mestieri artigiani, affiancando giovani ad artigiani di valore che trasmettano il proprio sapere tecnico e siano punto di riferimento, svolgendo al contempo una funzione educativa.
Sul versante più operativo, la Provincia di Pescara – che ha coinvolto 10 istituti scolastici di istruzione superiore rivolgendosi agli studenti tra i sedici e i diciannove anni insieme agli studenti dell’Università G. d’Annunzio – organizzerà laboratori per giovani e imprese. Nel dettaglio si prevedono dieci laboratori scolastici e 5 laboratori universitari alla presenza di un tutor indicato dalla scuola o un docente universitario e un imprenditore. Lo scopo è quello di mettere in luce sia le caratteristiche delle imprese storicamente leader della provincia, sia le possibili innovazioni che le nuove generazioni chiedono al mondo del lavoro, anche in un’ottica di internazionalizzazione. Il docente tutor, sia per la scuola che per l’università, dovrà raccogliere le esigenze dei giovani e proporre un’attualizzazione dei percorsi formativi all’interno della scuola/università al collegio docenti. In programma anche un Laboratorio scolastico di simulimpresa “Impresa in azione”, dedicato alle 10 scuole, per fornire una visione organica ed essenziale dell’operato dell’impresa, con l’ausilio di esercitazioni pratiche. I partecipanti potranno di prendere coscienza delle proprie attitudini e individuare delle possibili idee di impresa. Al laboratorio parteciperanno sempre i tutor, gli imprenditori e un docente esperto indicato da Unioncamere Abruzzo. Infine il progetto comprende 5 laboratori universitari di business plan: oltre far conoscere le iniziative imprenditoriali del territorio, faranno acquisire ai giovani (che avranno già partecipato al laboratorio sull’orientamento), le competenze sugli aspetti essenziali all’avvio di un’impresa e alla sua gestione. I giovani saranno accompagnati dallo sviluppo dell’idea imprenditoriale fino allo sviluppo del piano d’impresa. Alla fine del percorso verranno redatti almeno 10 business plan. Nella provincia di Pescara verranno inoltre organizzati incontri generazionali tra rappresentanti dei ragazzi delle scuole, gli studenti universitari e gli imprenditori che hanno partecipato ai diversi laboratori, al fine di condividere le esperienze maturate nel progetto e ampliare gli effetti e i risultati dello stesso.
A Lecce il percorso sarà diverso, con i laboratori di “Bottega Agita/Start Up”. I ragazzi saranno formati nell’attività artigianale vera e propria da maestri artigiani esperti, in tre tipologie di attività: lavorazione della pietra leccese, lavorazione della cartapesta e moda. Su questi laboratori verranno realizzati 3 video didattici in digitale.Sia a Pescara che Lecce verranno attivati:
1. Un laboratorio di “Leadership – Coaching – PNL” cioè incontri sulla comunicazione basati su tecniche e strumenti d’avanguardia aperti a giovani e adulti.
2. Un laboratorio “Forza delle emozioni” per la gestione delle emozioni e l’intelligenza cognitiva, sempre con giovani e adulti.
3. Un laboratorio sperimentale “Bridging the digital divide” che sarà diretto dai giovani e avrà lo scopo di insegnare agli adulti l’uso delle nuove tecnologie.
Il progetto si concluderà con un concorso a premi, sia a Pescara che Lecce, che designerà le quatto migliori idee imprenditoriali (due per provincia) selezionate tra quelle elaborate dalle scuole che hanno partecipato ai laboratori.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter