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Pescara,presentato il progetto: “Un sorriso per tutti”

da Redazione

image-1Oggi al Di Marzio – Michetti l’inaugurazione dei laboratori  dove saranno assicurate cure odontoiatriche gratuite a   bambini e anziani con reddito basso

PESCARA – Muove i primi passi in questi giorni, a Pescara, il progetto denominato “Un sorriso per tutti”, che ha anche una finalità sociale importante: grazie a questa iniziativa saranno assicurate cure odontoiatriche gratuite ai bambini fino ai 12 anni e agli anziani (over 65enni) in condizioni disagiate (con reddito non superiore a diecimila euro) e le prestazioni saranno erogate nei locali dell’Istituto Di Marzio – Michetti, che da oggi dispongono di studio medico e laboratorio attrezzati e all’avanguardia, dove gli studenti dell’indirizzo odontotecnico potranno fare formazione direttamente sul campo, affiancati da esperti.

“Un sorriso per tutti” è unico in Italia nel settore pubblico ed è il frutto di una sinergia, voluta dalla Provincia di Pescara, con l’istituto Ipsias Di Marzio – Michetti, l’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara (Dipartimento di Scienze mediche, orali e biotecnologiche) e l’Ordine professionale dei medici e degli odontoiatri – Commissione Albo Odontoiatri, i cui rappresentanti si incontreranno domani, sabato 14 dicembre, alle 10, nei locali dell’istituto Di Marzio (via Arapietra) per l’inaugurazione dello studio e del laboratorio, realizzati dall’Uimage-2niversità e dalla Provincia. Nel corso della cerimonia sarà ricordato Luca De Luca, dirigente del Laboratorio Protesi della clinica odontoiatrica dell’Università di Chieti, fratello di Giorgio, morto prematuramente a 41 anni, nel 2011. A lui saranno intitolati i nuovi spazi.

I dettagli del progetto sono stati anticipati ieri dal presidente della Provincia Guerino Testa, dal vice presidente Fabrizio Rapposelli, assessore all’Edilizia scolastica, e dal presidente del Consiglio provinciale Giorgio De Luca, che hanno puntato molto su “Un sorriso per tutti” raccogliendo una idea di Luca De Luca e con il via libera del consiglio provinciale. Con loro c’erano il prof Sergio Caputi, del Dipartimento di Scienze mediche, orali e biotecnologiche dell’Università, Margherita De Florentiis, della Commissione Albo Odontoiatri dell’Ordine dei Medici, e infine il dirigente scolastico Carlo Frascari del Di Marzio – Michetti.

Sono due gli obiettivi che saranno raggiunti contemporaneamente. Agli studenti del Di Marzio – Michetti dell’indirizzo Odontotecnico si darà la possibilità di formarsi direttamente nei locali della scuola grazie alla presenza del personale dell’Università, che li seguirà costantemente, mentre alle persone che vivono in famiglie con problemi economici – bambini e anziani – si darà la possibilità di usufruire gratuitamente di trattamenti odontoiatrici, puntando in particolare sulla prevenzione per i bambini e sulle protesi per gli anziani. Un progetto, è stato messo in evidenza, che andrà avanti a costo zero per le istituzioni e si svilupperà su base volontaria per assicurare prestazioni a chi altrimenti non potrebbe accedervi, consentendo il radicamento dell’Università nella scuola e “spostando” su Pescara quella parte dell’Ateneo che fino ad oggi ha gravitato su Chieti. Gli effetti positivi sulla popolazione meno fortunata sono facilmente prevedibili perché l’odontoiatria convenzionata copre meno del 7 per cento delle prestazioni odontoiatriche, ortodontiche e protesiche e il dipartimento della “d’Annunzio” eroga 30mila prestazioni a pagamento. Molti genitori, però, sono costretti a rinunciare perché non possono affrontare la spesa per i figli. Dal punto di vista operativo si partirà tra un paio di mesi e per selezionare i beneficiari sarà istituito un centro di raccolta dati e prenotazione e si seguirà in ordine cronologico legato alla presentazione delle richieste. Inoltre saranno promosse delle verifiche attente sul reddito dei richiedenti. Gli operatori dell’Università lavoreranno in maniera anonima, senza trarre benefici e pubblicità dal progetto. Le segnalazioni potranno arrivare anche dai medici di base.

 

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