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Pescara,progetti di Cooperazione internazionale

da Donatella Di Biase

PESCARA – Il  sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa convocata ieri  per illustrare il resoconto della missione umanitaria in Togo, nel villaggio di Yegué, mostrando anche i filmati girati sul posto, ha annunciato i progetti di Cooperazione internazionale per il 2011. Presenti anche il Presidente dell’Istituto per la Cooperazione Gianni Melilla, e i rappresentanti dell’Associazione Novissi Onlus promotori del progetto, ossia Gaetano Paparella, il dottor Natarelli, l’architetto Antonio Di Clemente, che ha trascorso tre anni in Togo, e Fortunato De Leo.

Ha detto Mascia:

il sorriso dei bambini, il calore della popolazione, e l’orgoglio di aver dato un contributo concreto per migliorare la vita di persone che non hanno nulla, di bambini che hanno perso anche i genitori e che vivono un’esistenza border line. L’inaugurazione dell’orfanotrofio in Togo, nel settembre scorso, è stata un’esperienza straordinaria di cooperazione internazionale, un’esperienza che intendiamo ripetere ogni anno per l’intera durata della consiliatura per confermare l’impegno della nostra città e del nostro governo per le popolazioni più povere del mondo.

E per il 2011 sono già in cantiere altri sei progetti in Ruanda, Mali, Vietnam, Congo, Gerusalemme e di nuovo in Togo, progetti che sabato prossimo, 20 novembre, andremo a presentare alla città nel corso di un incontro che si svolgerà presso il Museo Vittoria Colonna sul tema ‘La solidarietà di Pescara nel mondo’.
La missione in Togo, svoltasi dal 23 al 30 settembre, è stata difficile, forse più di quella effettuata nel 2009 in Burundi . Per scelta abbiamo vissuto all’interno dei villaggi delle missioni, lontano dalle agiatezze degli alberghi, abbiamo vissuto per giorni senza acqua corrente, senza energia elettrica, senza beneficiare di quegli elementi che costituiscono la nostra quotidianità, di cui non ci rendiamo neanche conto, ma che in quei paesi rappresentano ancora oggi, nel terzo millennio, un lusso.

Si è trattato di un’esperienza toccante, parliamo dell’incontro con bambini che hanno vissuto il dramma degli scontri tra bande, della guerriglia civile, bambini che hanno vissuto la perdita dei genitori, e che oggi vivono un’esistenza border line, ma che pure grazie a tale struttura hanno riacquistato la gioia di giocare, grazie alle missionarie che si prendono cura della loro crescita.  Posso garantire che quel viaggio in Togo , così come quello in Burundi, non ha affatto rappresentato una vacanza, ma comunque ci ha permesso di tornare in Italia più ricchi: a contatto con quella povertà assoluta si incontra la vera umanità, quella di bambini che regalano sorrisi senza aspettarsi nulla in cambio, di bambini che non sanno cosa sia un giocattolo, una bambola, dei pennarelli colorati, e che esprimono gioia solo per la visita di uno straniero.

E ovviamente tale esperienza ci ha permesso di verificare personalmente ancora quanto lavoro ci sia da svolgere in quei paesi per poter garantire una vita quanto meno accettabile e l’amministrazione comunale di Pescara proseguirà tale impegno: già per il 2010 abbiamo finanziato un nuovo progetto dell’Associazione Novissi che prevede l’avvio di un programma di educazione scolastica per i bambini ospiti nel Centro di Accoglienza per orfani Pescara, assicurando la presenza di almeno 14 insegnanti, un impegno che abbiamo ribadito anche al Primo Ministro del Togo, Gilbert Fossoum Houngbo, che abbiamo incontrato nel corso del nostro ultimo giorno nel paese. E oltre che in Togo interverremo finanziando altri progetti in Ruanda, Mali, Vietnam, Congo e Gerusalemme.

Ha proseguito il Presidente Melilla:

i sei nuovi progetti del 2011 verranno presentati sabato prossimo, 20 novembre, nel corso dell’incontro fissato dalle 9.30 presso il Museo Vittoria Colonna , ma intanto ringrazio il sindaco per la fiducia e la sensibilità dimostrate, raramente abbiamo incontrato persone di elevato livello istituzionale che decidono di impegnarsi in iniziative che non hanno alcun risvolto di tipo elettorale.

Ha aggiunto il Presidente Paparella:

A gennaio  torneremo in Togo per la realizzazione di due pozzi d’acqua, sempre a Yeguè, e ringraziamo per la fiducia accordata il sindaco e il Presidente Melilla: la loro presenza alla cerimonia di inaugurazione dell’orfanotrofio ha rappresentato una certificazione di qualità e un incoraggiamento ad andare avanti.

Al termine della conferenza stampa la Miriam Gallery ha omaggiato il sindaco con un ritratto realizzato da un artista marchigiano.

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