PESCARA – Anche oggi,27 ottobre, proseguiranno dalle 4 alle 7, i lavori di manutenzione delle parti sottostanti le rampe dell’asse attrezzato con l’ausilio dei cestelli elevatori da parte dell’Anas che, per tre ore, imporranno la chiusura al traffico del Ponte Risorgimento, opere iniziate ieri mattina con il perfetto rispetto dei tempi e la riapertura alle auto del ponte pochi minuti dopo le 7.
Sono gli ultimi interventi previsti per la riqualificazione dell’infrastruttura che attraversa il centro urbano e che, data la loro particolare complessità, si stanno svolgendo di notte, in modo da ridurre al minimo i disagi nella viabilità cittadina. Da giovedì 28 ottobre e sino a venerdì, 29 ottobre, lo stesso provvedimento di chiusura interesserà il Ponte D’Annunzio. A sorvegliare i cantieri ci saranno le pattuglie della Polizia municipale che dovranno garantire la massima sicurezza anche agli operatori.
L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli ,ieri,ufficializzando i nuovi provvedimenti,ha spiegato:
a partire da stamanesono iniziati i quattro giorni ‘caldi’ per consentire all’Anas di proseguire la manutenzione dei tratti dell’asse attrezzato sovrastanti il Ponte Risorgimento e il Ponte D’Annunzio: oggi, alle 4 in punto, sul tratto stradale del Ponte Risorgimento è stata vietata la fermata dei veicoli e la circolazione è stata ridotta di una corsia su quattro, in quattro successive fasi di lavorazione, sino alle 7. Domani il provvedimento sarà di nuovo in vigore per permettere all’Anas di effettuare la riqualificazione e la tinteggiatura della parte sottostante l’asse attrezzato. Giovedì e venerdì prossimi, 28 e 29 ottobre, lo stesso provvedimento interesserà il ponte D’Annunzio, dove dalle 4 alle 7 del mattino sarà ugualmente vietata la fermata dei veicoli e la circolazione sarà ridotta di una corsia su quattro in quattro successive fasi di lavorazione. I lavori si svolgeranno appositamente di notte in modo da ridurre al minimo i disagi per la viabilità cittadina e già per le 7.15 saranno spariti i cestelli elevatori lasciando completamente libere le carreggiate, com’è accaduto stamane.