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Pescara, Provincia: bocciata la mozione sfiducia al presidente De Luca

da Redazione

Giorgio De LucaPESCARA – Con nessun voto favorevole, 12 voti contrari, un astenuto e due non votanti il consiglio provinciale ha respinto ieri  mattina la mozione di sfiducia presentata il 9 dicembre dai consiglieri di opposizione, il cosiddetto gruppo dei tredici. Al momento del voto alcuni componenti dell’assise hanno lasciato l’aula. I voti contrari sono quelli del centrodestra, con il presidente del consiglio Giorgio De Luca e il presidente della Provincia Guerino Testa. La mozione era stata integrata in due momenti diversi con una serie di motivazioni istituzionali.

“Ringrazio i consiglieri provinciali che hanno votato contro la mozione di sfiducia – dice De Luca, e ringrazio anche chi si è astenuto o non ha partecipato al voto. Mi sento rafforzato da quanto accaduto oggi e annuncio che prenderò spunto da questi fatti per garantire anche in futuro la mia neutralità e imparzialità e il regolare funzionamento del consiglio, nel rispetto della legge, ponendomi quale figura istituzionale al di sopra delle parti. Ritengo di essermi sempre comportato correttamente e continuerò su questa scia”.

“Gli ultimi mesi del mandato – dice il capogruppo di Rialzati Abruzzo Francesco Cola – dovranno rappresentare un percorso da seguire con la benevolenza e la fiducia di tutti e sono certo che De Luca riuscirà ad ottenere il consenso dell’intera assise. Non dobbiamo dimenticare le notevoli difficoltà che gli enti pubblici incontrano in questa fase della vita del Paese, compresa la Provincia di Pescara, per cui in aula vanno ricercati il dialogo e la partecipazione”.

Gabriele Santucci, capogruppo Udc, ritiene che “negli anni De Luca sia stato fin troppo disponibile nei confronti dei consiglieri e delle commissioni consiliari, e probabilmente ha rischiato di pagare proprio per questo atteggiamento di massima apertura”. Angelo Faieta, capogruppo del Pdl, fornisce invece una lettura politica di quanto avvenuto in merito alla mozione di sfiducia e ribadisce che “il centrodestra è ancora maggioranza, come abbiamo sempre detto in questi mesi”.