PESCARA -Stanno per concludersi i lavori di riqualificazione del parcheggio di via Michelangelo , situato dinanzi al Bingo,a Pescara, iniziati lo scorso 15 gennaio. Gli attuali 150 posti auto lasceranno il posto a 205 stalli per la sosta, oltre a spazi verdi, con alberi ad alto fusto, una nuova rete fognaria e un’illuminazione a giorno, utile a garantire la sicurezza dei fruitori. Da oggi, lunedì 28 aprile, proprio per consentire l’esecuzione dei lavori di scavo per la realizzazione dell’impianto di irrigazione, a ridosso della rotatoria di via Michelangelo, è stato istituito un restringimento della carreggiata, che resterà in vigore sino a sabato prossimo, 3 maggio. Lo ha reso noto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia,cha ha precisato:
“Negli ultimi quattro anni e mezzo una delle maggiori preoccupazioni della nostra amministrazione comunale è stata quella di restituire decoro e dignità alle aree di risulta. Quando ci siamo insediati, nel 2009, ci siamo trovati dinanzi un vero disastro: l’unica parte realmente utilizzabile per la sosta era una piccola fetta sud, che partiva dall’ingresso su piazza della Repubblica e si estendeva per alcune centinaia di metri, l’unica parte che era stata riqualificata durante l’ultimo scorcio della seconda consiliatura Pace. Poi il nulla: tutta la parte rimanente è rimasta per sei anni, per l’indifferenza dell’allora maggioranza di centro-sinistra, un enorme pantano di fango e polvere, dove non era possibile lasciare l’auto in sosta, o semplicemente transitare, senza inzaccherarsi scarpe e abiti, una situazione che diventava insostenibile nei giorni di pioggia. In quattro anni e mezzo, ci siamo rimboccati le maniche e, ogni volta prevedendo una spesa ad hoc sui capitoli d’investimento, abbiamo iniziato il lungo cammino della riqualificazione immediata, concreta, tangibile, senza per questo abbandonare il progetto di riorganizzazione complessiva di quelle aree, progetto legato a doppio filo con la costruzione del Teatro dell’Adriatico. Comunque, nell’immediato ci siamo preoccupati di offrire sin da subito un servizio efficiente alla città: abbiamo cominciato ripristinando la fruibilità dei 400 posti auto realizzati nell’area del Terminal bus; poi ci siamo preoccupati del versante nord, cominciando con la demolizione del manufatto-rifugio per disperati, creando centinaia di posti auto, garantendo un’illuminazione adeguata per la sicurezza di chi accede al parcheggio. Poi, appena la scorsa estate, abbiamo riqualificato l’ultimo lembo sud del parcheggio, quello che costeggia via Teramo-via Pisa, una superficie in cui, grazie alla realizzazione dei lavori, siamo riusciti a raddoppiare i posti auto disponibili e dove peraltro abbiamo anche concluso la pista ciclabile che corre sul lato mare delle aree di risulta e che era rimasta a metà. Quindi restava l’ultima fetta a nord, quella compresa tra via Silvio Pellico da un lato e viale Bovio-via Michelangelo dall’altro, un parcheggio estremamente frequentato perché situato dinanzi a uffici, abitazioni, a pochi passi dal Conservatorio musicale ‘d’Annunzio’, dalla strada-parco e soprattutto un parcheggio utilizzato da molti residenti delle vie circostanti, come piazza Santa Caterina. Anche in questo caso parliamo ovviamente di un’area di sosta, che oggi ospita, in condizioni di fruibilità, circa 150 posti auto a pagamento, ma un’area comunque che versa nel completo abbandono da anni, dove gli automobilisti sono costretti a parcheggiare, comunque a pagamento, ma tra buche e fossi, con polvere nei giorni di bel tempo e fango e pozzanghere nei giorni di pioggia. A partire dallo scorso 15 gennaio è cominciato il lavoro per cancellare anche quest’ultimo brutto ricordo. Progettista e direttore dei lavori è l’ingegner Mario Cavagnuolo. La ditta che lo scorso luglio si è aggiudicata l’intervento – ha snocciolato il sindaco Albore Mascia – è la Giancaterino Costruzioni Sas di Penne; l’importo della gara d’appalto era pari a 151mila 191,16 euro e l’impresa Giancaterino si è aggiudicata le opere offrendo un ribasso del 26,111 per cento, ossia per 111mila 713,64 euro, oltre a 5mila 640,34 euro come oneri per la sicurezza. Attraverso il cantiere verrà garantito il rifacimento della pavimentazione stradale con, ovviamente, la relativa segnaletica orizzontale e verticale; il rifacimento dei marciapiedi perimetrali del parcheggio, marciapiedi che saranno realizzati in betonella con cordoli in travertino; rifacimento della rete di raccolta delle acque piovane, dunque una rete dei sottoservizi che verrà rifatta ex novo a fronte di un sistema attuale che non funziona; stiamo predisponendo una nuova linea elettrica per l’illuminazione a giorno all’interno dell’area di parcheggio per garantire tutti gli standard di sicurezza; e poi la superficie adibita a parcheggio sarà fornita anche di arredo urbano con la realizzazione di tre aree a verde con alberi ad alto fusto, una interna al parcheggio, una a nord, in prossimità con la parte iniziale di viale Bovio, e una a sud, lungo la rotatoria di corso Vittorio Emanuele. Infine stiamo restaurando il muro perimetrale del parcheggio con il posizionamento di una ringhiera della stessa forma e colore di quella situata tutt’attorno alla rotatoria di corso Vittorio Emanuele-via Michelangelo, e questo sia per garantire la sicurezza all’interno dell’area, sia per creare, dal punto di vista strettamente estetico, una continuità con la zona, dove, peraltro, voglio ricordare che solo la scorsa estate abbiamo realizzato la riqualificazione dei sottopassi divenuti oggi delle gallerie storico-fotografiche. Per consentire i lavori il parcheggio è stato ovviamente chiuso agli utenti, ma quando l’area verrà riaperta al pubblico avremo non più gli attuali 150 posti di sosta per veicoli, ma 205 stalli, ossia 155 per i veicoli e altri 50 posti per la sosta dei motorini e scooter, dunque stalli in più ricavati senza togliere spazi alle auto, ma comunque dando una risposta a quella che è un’esigenza forte del territorio perché dalla primavera al tardo autunno sono tanti gli utenti che a Pescara si spostano in moto anziché auto e hanno sempre problemi nell’individuare uno stallo di sosta specifico. Non solo: quando il parcheggio verrà riaperto verranno individuati dei percorsi distinti e separati per l’ingresso e l’uscita dei veicoli e soprattutto con i ribassi della gara stiamo già ipotizzando la possibilità di automatizzare il parcheggio, ossia di realizzare un’opera aggiuntiva con l’installazione di sbarre di accesso automatiche che poi con Pescara Parcheggi decideremo come gestire. Intanto ormai siamo arrivati alle battute finali: da domani partiranno i lavori di scavo per effettuare la realizzazione dell’impianto di irrigazione nei pressi della rotatoria di via Michelangelo, impianto a servizio delle aree verdi del parcheggio. Gli scavi determineranno un restringimento della carreggiata al traffico, provvedimento che resterà in vigore da domani, lunedì 28 aprile, sino a sabato 3 maggio, dalle 7 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18, sempre a ridosso della rotatoria. Ovviamente sul posto è già stata sistemata la relativa segnaletica”.